Ti amavo accanto, guancia a spalla
come neve poggia come foglia scende
ti scoprii lento, occhi a voce
come passi incauti, come sussurri incerti
ti ferivo a morte, denti a cuore
come falce poggia, come lama scende
come posso colmare i tuoi abbracci?
Come posso le tue carezze?
Ti ho scritto sguardi sulla pelle
per ricordarmi il dolore
per ricordarmi l'esempio
per ricordarmi il rimorso.
Composta lunedì 11 novembre 2013
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