Solo la testa rimarrà insepolta
ché chi volesse getti come fiori
sguardi di lutto – sono le pupille
la perfezione ciclica di morte –
se vuoi guarirmi tu rendimi cieco
sono questo affacciarsi al suo disopra
sono un equilibrismo sugli abissi
sono il terreno che riempie la bara
che sono con la pelle, che non so
di essere ogni volta che la provo.
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti