Mangiami. A piccoli morsi. Masticandomi lentamente... Ti entrerò in circolo. Scorrerò nel tuo sangue. Sarò nella tua mente. Sarò nel tuo corpo e accarezzerò il tuo cuore.
Solo allora non m'importerà più dove sarai e cosa farai... Perché io sarò con Te. Io sarò in Te.
E, mentre dormi ascolterei i tuoi pensieri più segreti (che un segreto non sono, per me)
Conterei i battiti del tuo Cuore (per sommarli ai miei... e, poi, dividerli per due)
Darei una speranza ai tuoi sogni (e una mano al tuo destino)
E sarei così vicina a Te da poter toccare la tua anima... Distruggerei le ombre che vi albergano per illuminare le notti e poter vivere con Te... in un unico respiro
Rapiti... in questa notte di luna. In questa notte di stelle. Ci ritroviamo in un luogo che sa di magia.
Granelli di sabbia. Distese infinite. Corse a perdifiato... Ansimanti, cadiamo sulla sabbia bagnata. Carezze e solletico... schiuma di mare lambisce i nostri corpi. Un gioco innocente sfocia in passione.
Un luogo... Tempo scandito dai battiti del cuore. Distanze che non hanno più ragione d'essere. Non esiste nient'altro.
Fantasia, realtà: tutto si fonde. Parole, pensieri, desideri, utopie: è tutto lì, a portata di mano. Il Tutto siamo noi.
Mano nella mano in questo viaggio attraverso l'infinito.
Un viaggio, al centro della mente. Passando attraverso il cuore e sfiorando l'anima.
Mi vesto di tempo, mi siedo sulle ali della pazienza... Mi costa fatica, l'attesa mi strazia ma, da sempre, quando non so che strada imboccare, mi siedo e aspetto.
Aspetto che la rabbia si freddi. Quella pietra, che ero già pronta a metterci sopra, la scanso un po' perché non si può mettere una pietra sopra a qualcosa che arde e brucia ancora...
Aspetto, e osservo il suo lento mutare. Si spegnerà definitivamente, in una straziante agonìa, o un alito di vento le darà una nuova energia.
Aspetto che la nebbia svanisca, permettendomi di vedere oltre. Paradiso o Inferno, questo non conta più. La nitidezza del paesaggio è ciò che vado cercando!
Aspetto una voce che mi parli e che mi indichi la via. La voce del cuore e quella della ragione... Le lascerò fare a pugni, se necessario, e che vinca la migliore!
Lasciarsi ubriacare dal silenzio ed aprire le finestre quando fuori è freddo e poi accartocciarsi nel maglione troppo grande... Sento che non ho più forze per lottare adesso mentre l'aria pungente dell'autunno mi stuzzica le narici e respiro abbandonandomi nel dolce far niente e nel ricordo dei momenti passati Sono attimi meravigliosi questi quando vedo la mia vita scorrere come un film ed io - l'unica spettatrice di me stessa - mi osservo e sorrido...
C'è silenzio tutt'intorno. Le Stelle trattengono il respiro, per non far rumore. E uno spicchio di Luna dondola, avanti e indietro... dando inizio al suo spettacolo notturno, nell'immobilità del Cielo.
Solo il Tempo corre, senza inizio e senza fine. (Proprio lui... che segna l'inizio e decreta la fine di ogni cosa! ) Anche la Luna sa che tra un po' dovrà lasciare il palcoscenico. Il suo spettacolo finirà e calerà il sipario.
Un altro attore è pronto a spuntare da dietro le quinte. Il rossore del suo imbarazzo tingerà il cielo di rosa e, timidamente, Messer Sole si presenterà al Mondo. Tutti gli esseri del Creato, grandi e piccini, si alzeranno in piedi, applaudendolo, con un sorriso di approvazione sulle labbra.
Fiero di aver destato 'sì tanta attenzione, egli gonfierà il petto e s'innalzerà nel cielo. Si mostrerà a tutti, nelle sue vesti più splendenti.
Lui, la Signora Luna e tutte le damigelle del Cielo, si sentono liberi. Sanno che la libertà non si trova in scenari diversi... ma nell'unico posto dal quale molti di noi, poveri mortali, cercano di fuggire: noi stessi. La nostra libertà si nasconde lì dentro... cercandola altrove la perderemmo per sempre.
Di fronte a Te si spoglia senza vergogna... la mia anima.
Che resta lì, a farsi guardare aspettando che Tu la veda fino a quando i tuoi occhi diventeranno pozzi in cui essa potrà specchiarsi e ritrovarsi in fondo a Te.
La sentirai tremare Allora, le cucirai addosso la tela delle vostre vite intrecciate Metterai bottoni di certezze che non sfuggono e sui bordi, merletti di sogni che svolazzano nell'infinito spazio.
Le tue calde mani saranno carezze di lana ed Essa... si sentirà al sicuro. Finalmente.
Chiusa, come dentro un'ostrica, c'è la perla rara della tua essenza.
Se soltanto riuscissi a vederla anche tu... rimarresti abbagliato dalla sua fulgida bellezza! E forse riusciresti a concedermi un po' più di tempo per visitare quel luogo segreto che risulta segnato soltanto nelle mappe di chi ha occhi che sanno vedere.
Per guardare basta un minuto. Per vedere, spesso, non è sufficiente una vita intera.
Ah! Ma io ti prometto che farò presto, perché ho già sbirciato dentro. Ma tu, regalami un po' del tuo tempo. Tempo, solo tempo... che da tuo, diventerà nostro.