Con quanta cura ed abilità sappiamo vestire ed abbellire le parole
Quanta arte nell'imbellettarle talvolta smussarle, mitigarle fino a ricoprirle di melassa Quella patina grassa che ne altera il sapore il colore e l'odore
Ma alla fine spogliate di tutti gli attraenti ornamenti le parole escono dal fumo sprigionando il loro vero profumo
È inconfondibile il profumo del credibile
Parole nude di chi non allude di chi non illude Dette in modo semplice soffice e vero anche quando il dire è severo.
Abortire il pensiero di te: questo volevo. Sentirmi libera da questa ossessione perché non sapevo dove mi avrebbe portata. Fuggire dalla mia anima, per non farmi più toccare.
Ma è proprio lì dentro che ho trovato la mia libertà: Libera di amarti. Libera di scegliere. Libera di restare. Ma anche di andare, senza per forza dovermi amputare il cuore.
Ti aiuterò a piantare le tue radici in questo mondo, perché siano forti e robuste; perché possano sostenerti sempre, anche nel mezzo di una tempesta.
Per non farti dimenticare mai chi sei né da dove vieni. Sempre. In qualunque posto tu andrai.
Ma ti aiuterò anche a far crescere le tue ali, perché tu non debba mai avere il timore di non poter volare in alto; perché tu possa usarle per contrastare la durezza della vita.
E quando, inevitabilmente, un giorno volerai lontano da me... vorrei che tutto ciò che ho usato per alimentare la tua anima ed il tuo cuore ti accompagnasse sempre. Come una bussola, per non smarrire la strada.
Il profumo che sentirai in ogni luogo, vicino e lontano, sarà il profumo di casa tua. Il profumo del mio Amore per te.
Un'essenza che non potrà mai evaporare: perché io sono in te... e tu sei in me... in un legame che si è creato nel momento stesso in cui ti ho desiderata.
Vola, farfallina mia! Con i piedi per terra, potrai volare in alto ugualmente...
La luce di una candela, nella stanza buia, crea arabescate immagini sui corpi nudi.
Un alito di vento, ed esse iniziano una lenta danza sulla nostra pelle. Quasi volessero svegliarci dolcemente, senza rendersi conto che, seppur i corpi sono immobili, i nostri occhi sono aperti.
Due occhi scuri che si perdono in due occhi chiari... in un lungo discorso. Senza inizio. Senza fine. E si dicono tutto ciò che le parole non potranno mai dire...
Soli. Io e Te... immersi nella luce di una candela: unica testimone muta del nostro Amore.
So che mi farò del male. So che il prezzo da pagare, per la gioia di un momento, è troppo alto. Ma quei momenti li voglio, con tutta me stessa!
Rate da saldare mensilmente, anno dopo anno, facendo sacrifici enormi... Ma alla scadenza pagherò il riscatto, e quei momenti saranno miei per sempre!
Investire in sentimenti non è mai un rischio, poiché il loro valore intrinseco ti renderà ricco. Di una ricchezza che non riempie le tasche, ma il cuore sì. Quello, te lo fa scoppiare di felicità. E se poi farà male... avrai sempre qualcosa con cui lenire le ferite: i ricordi dei momenti belli; quella ricchezza che ti porti nel cuore.
Mi tremano le gambe, ma non per la paura. Non ho paura... non ne ho mai avuta... e, credo, mai ne avrò.
Avrei paura soltanto se non sapessi vivere le emozioni, se non sapessi gestirle... se non sapessi come si fa ad Amare.
come gomitoli di lana rossa. Così allegri, soffici e caldi, tanto che la tua mente già riesce ad immaginare lo stupendo maglioncino che, con essi, riuscirai a creare.
Lo desideri così intensamente, da passarci sopra le notti, per cercare di dare forma a quel gomitolo troppo grosso che ti ritrovi fra le mani.
Inizi bene, ci metti anima, cuore e corpo. Con un po' di fatica arrivi a metà dell'opera ma, una sera di un giorno qualsiasi, lo riponi nel cesto, assieme ai ferri dai quali pende ancora quella metà di sogno che ti aveva dato l'input per partire alla grande.
Finisce che non lo riprenderai in mano mai più, quel sogno, dimenticandoti persino della sua esistenza.
Quante cose restano incompiute nella nostra vita?
Quante cose iniziano con grandi rincorse ed entusiasmo e poi finiscono nel dimenticatoio, al prospettarsi delle prime difficoltà?
Ci hai mai pensato a come potrebbe essere stata diversa la tua vita se avessi portato a termine alcuni di quei "lavori a maglia", iniziati con passione e poi abbandonati al loro destino?
Un giorno, quando sarai vecchio, e la nostalgia dei tempi passati la farà da padrona... andrai lentamente, con le tue gambe stanche e strascicanti, ad aprire la porta cigolante della tua soffitta dei ricordi... e lì, troverai tutte le opere incompiute della tua vita, impolverate ed ingrigite dal tempo.
Le osserverai, e ci vedrai ancora quei bei gomitoli di lana rossa che ti avevano fatto sognare un inverno caldo, e ti morderai le dita per non essere stato abbastanza determinato... o forse no. Forse, è andata bene anche così.
Chissà cosa penserai, stringendo fra le dita quella metà di gomitolo rimasta... Quella metà di gomitolo di lana rossa che ora senti bagnato... mentre perle di rugiada scorrono tra le rughe del tuo volto, veloci ed inarrestabili.
Come veloce ed inarrestabile è stata la tua gioventù...