Scritta da: Ciro Orsi
in Poesie (Poesie personali)
Crocifissione 1965
Una sola aveva il dolce nome
di madre.
E, preso il figlio,
nel lagno l'han pugnalato
di spalle e nel dileggio
avide iene
hanno per tutta notte riso.
Uomo, se ancora tale tu sei,
guarda colui che ti sorveglia,
riconosci in lui il tuo Caino?
Da quel supplizio potranno staccare
un corpo e allora,
ma troppo tardi,
saprai che è tuo.
Africa nuova, violenza antica,
nei tuoi occhi di onice fiammeggiante
porti nel cuore
selvagge visioni di paradiso
sei ubriaca di libertà sconosciuta.
La tua gente muore per niente
il tuo odio è già un fardello
Africa bambina,
altre strade non sa indicarti
il vecchio uomo che conobbe la croce
e tu, incredula, cadi nel turpe gioco
della violenza di sempre.
Composta venerdì 12 marzo 1965