Le migliori poesie inserite da Cleonice Parisi

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Scritta da: Cleonice Parisi
L'Impazienza,
è l'unico maestro in grado di insegnarci il valore del tempo,
l'importanza dell'attesa,
e la grande ricchezza che vibra tra il desiderio e il suo realizzo.

L'Impazienza ti dilania l'anima
ma al contempo ti spiega il valore intrinseco di ogni sogno,
senza il suo parlare non avresti mai misurato i tuoi desideri.

Ringrazia l'Impazienza,
attraverso i suoi occhi ti riconoscerai Uomo dai passi certi.
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    Scritta da: Cleonice Parisi

    Avrai

    Avrai da salire e scendere scale;
    Avrai voli ed abissi;
    Avrai giorni e notti;
    Avrai fiori e sassi.

    Avrai,
    e versando lacrime crederai di non aver mai avuto.

    Avrai,
    e con un peso nel cuore, sentirai di non aver mai amato.

    Avrai,
    e con le lacrime negli occhi, crederai di non aver mai visto.

    Avrai,
    e col vento tra le mani, sentirai di non aver mai stretto;

    Avrai e nel credere di non aver mai avuto,
    la tua vita sarà trascorsa.

    Avrai da scendere e salire scale,
    scenderai e salirai tra sollievo e affanni,
    ma ricordalo.

    Avrai voli ed abissi,
    nei voli guarderai in basso
    e dagli abissi guarderai in altro,
    ma ricordalo.

    Avrai giorni e notti,
    nei giorni sorriderai alla luce
    e nella notte verserai lacrime,
    ma ricordalo.

    Avrai fiori e sassi
    dei fiori conserverai il profumo
    e dei sassi la dura materia,
    ma ricordalo.

    Avrai
    e nell'avere comprenderai che l'alternanza del vivere ti era maestro.
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      Scritta da: Cleonice Parisi

      Maestra di Casa e Guardiano del Fuoco

      Come Maestra di Casa,
      accenderai il fuoco sacro dell'amore
      in casa come nel cuore,
      metterai nel camino la legna
      per render la vostra dimora degna.

      Come Guardiano del Fuoco,
      osserverai la sua fiamma
      divenir mamma
      e nello stringer fortemente i denti
      le nasconderai tanti tormenti.

      Come Maestra di Casa,
      laverai ferite,
      asciugherai lacrime,
      e piangerai di nascosto
      quando per una tua lacrima non ci sarà posto.

      Come Maestro del Fuoco
      farai del viver un bellissimo gioco
      il sorriso e l'ilarità
      alla vostra mensa mai mancherà.

      Come Maestra di Casa
      sarai stella che balla,
      anche in una stalla.

      Maestra di Casa e Guardiano del Fuoco
      come una sola farfalla danzerete,
      attorno ad una stessa fiamma
      per sentirvi chiamare papà e mamma.
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        Scritta da: Cleonice Parisi

        Ti sedurrò

        Anelo e bramo d'essere in te
        scioglierò il mio cuore
        nel tuo grande mare
        per poi specchiarmi attraverso la tua essenza.

        E tu sorvolando le montagne del mio dire
        i grandi mari delle mie stanchezze
        ascoltando la voce della mia anima
        giungerai al centro del mio cuore.

        Ti Sedurrò
        Affascinandoti con la forza grande della mia essenza
        sentirai la passione confonderti la mente
        e saranno i tuoi stessi pensieri a condurti a me.

        Ti Sedurrò
        Servendomi della tua anima
        per ammansuetire
        la tua ribelle natura.

        Ti Sedurrò
        Circuendo le tue convinzioni,
        addolcendo i tuoi alti picchi
        col soffio leggero del mio sentire.
        E per la tua sete io sarò l'acqua che inebria.

        Ti Sedurrò
        Sarai nel mio cuore ogni giorno prima ancora
        che brina tocchi foglia
        e al risveglio di ogni sole io tornerò a cantarti.

        Ti Sedurrò
        E accarezzandoti il cuore,
        sentirai i miei passi profanare il tuo scrigno
        non per prendere, ma per donare.

        Ti Sedurrò
        e nel gioco dell'amore tu diverrai specchio
        affinché io possa riflettermi.
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          Scritta da: Cleonice Parisi

          È un viaggio severo

          È un viaggio severo

          Tra le mani un biglietto:
          "È un viaggio severo" ti fu detto.

          È così iniziasti il cammino che non eri neppure un bambino,
          e nelle orecchie ancor quel dire:
          "È un viaggio severo, non ti posso mentire".

          Sentisti il cammin divenir pesante
          mentre eri semplicemente un viandante,
          e quando prono al ciel saggiasti terra,
          ancor di quella voce ascoltasti favella:
          "È un viaggio severo, ma questa è la tua guerra".

          Sollevasti membra facendo leva sulla tua tempra,
          caparbio occhio avevi ma poco in verità vedevi,
          e quando trappola fu tesa,
          tu prima di cader cercasti presa.

          La notte era buia e soffocante,
          e tu eri solo un triste viandante
          fu allora che ascoltasti il vero canto
          di quel cuor che avei cercato tanto:

          "È un viaggio severo, ma è in te quel sentiero,
          camminerai affranto stretto al tuo solo pianto,
          e tra lacrime e dolore raccoglierai il tuo primo fiore.

          È nello sciogliere il mistero tu avrai inver trovato il tuo sentiero
          quello che abita ogni cuore,
          ma che chiede viaggio per far riconoscer Amore."
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            Scritta da: Cleonice Parisi

            È nel trascorso il tuo primo percorso

            Non avrai sentieri
            se di sentieri non avrai memoria;

            È nel trascorso vissuto,
            il tuo solo intuito,
            è nel vivere di ieri
            che tracciato avrai sentieri;

            Non sottovaluta pioggia
            chi alla sua terra ha dato foggia,
            sa che sol nel suo cadere
            frutto poi potrà vedere;

            Non teme il tifone
            chi manovra vele,
            egli raccoglie in quel vento
            la forza del suo movimento.

            Non teme fame
            chi nel mondo ha cucito trame,
            sa che sol nel digiuno forzoso
            della vita sarà realmente sposo.

            Non avrai sentieri
            se di sentieri non avrai memoria;

            È nel passato il tuo coltivato,
            è nel domani il frutto ritrovato;

            Non sottovaluterai il trascorso,
            è nel cuore di ciò che andato il tesoro trovato;

            Guarderai con amore
            anche a ciò che ti avrà ferito il cuore
            e nel proceder innanzi
            capirai di non aver lasciato avanzi;

            È nel trascorso il tuo primo percorso.
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              Scritta da: Cleonice Parisi

              Con il cuore vivrai

              Con "il cuore" ti dissi vivrai
              e di quella antica profezia
              oggi potrai saggiarne i frutti.

              Non confonda il tuo vedere,
              ciò che ora l'anima scorge,
              nel silenzio del suo essere luce
              saprai condurre i tuoi passi,
              dove vive il sole pulito dell'amore.

              Comprendi la varia natura dell'essere,
              le mille sfumature di un anima
              saranno il tuo abito migliore,
              e del suo canto tu canterai con mille voci.

              Guarda negli occhi,
              quegli occhi che non hanno cuore,
              ma solo anima nell'anima,
              e vola alto laddove il sole avrà costruito giaciglio.

              Tra le braccia di un nuovo vivere
              riconoscerai il tuo passo.
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                Scritta da: Cleonice Parisi

                L'Uomo solo

                Sofferta è la comprensione
                dell'uomo solo,
                prima di addivenire al se unico
                avrà battuto i suoi mille alter ego
                dai molteplici volti
                atti a confonderne il pensiero.

                Agirà davvero l'uomo solo,
                quando nel muoversi dovrà dar conto al suo unico avanzare;

                Cambierà davvero l'uomo solo,
                quando nel divenire inquadrerà il suo unico sentiero;

                Produrrà davvero l'uomo solo,
                quando avrà guadagnato la propria comprensione;

                Migliorerà davvero l'uomo solo,
                quando del suo seme vedrà raccogliere frutti;

                L'uomo solo guarderà al domani
                conservando rettitudine e passo fermo,
                e nel molteplice cammino si troverà ad avanzare
                proiettato dal suo unico e stabile sentiero.
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                  Scritta da: Cleonice Parisi

                  Le Guerre inutili

                  La guerra inutile,
                  è quella che farai stringendo tra le mani la bandiera d'altri.

                  La guerra inutile
                  è quella che non porterà acqua al tuo mulino;

                  La guerra inutile
                  è quella che richiederà sforzo e ingegno
                  e che consumerà solo il tuo tempo;

                  La guerra inutile
                  è quella che nella sconfitta sarà dolore
                  e nella gloria non ti porterà onori.

                  Le guerre inutili,
                  distrarranno il tuo occhio,
                  portandolo lontano dal suo destino.

                  Riconosci le guerre inutili,
                  combatti sì,
                  ma per il tuo cuore
                  è quella l'unica bandiera che dovrai stringere tra le mani.

                  Combatterai solo per la tua guerra,
                  un vincente
                  non disperde forze in guerre inutili.
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