Le migliori poesie inserite da Don Juan

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Frasi di Film e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Don Juan
È strano.
È strano quello che succede tra noi.
Sei lontana e vorrei averti,
sei vicina e mi incanto ad ogni tuo sospiro,
sei mia e il cuore gela ad ogni istante in più.
Non so cosa sia quello che ci lega e che ci separa,
non so se il futuro incrocerà i nostri passi,
ma sento il bisogno di chiederti una cosa:
portami alla luce della tua vita,
dammi un sogno in cui credere,
dammi una speranza da crescere.
Ho bisogno di respirare amore per poter
continuare a vivere questa vità così strana,
non posso continuare a bere lacrime amare
e piangere in silenzio ad ogni luna.
Ho bisogno del tuo aiuto,
ho bisogno dell'amore che puoi darmi,
e te lo chiedo qui,
inginocchio davanti a milioni di stelle,
aiutami ad uscire da questo tunnel,
non voglio promesse,
non voglio audaci disegni del futuro,
voglio solo sapere che il presente sarà nostro.
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Don Juan
    Si può chiamare ancora notte
    quell'oscuro manto che non ha più luna,
    quel cielo senza stelle ormai?
    Si può chiamare ancora rosa
    quel fiore spoglio e scuro
    che oscilla stanco al vento?
    È ancora un uomo
    quell'uomo che non ha più sogni,
    che non ha più radici,
    che non vede più la luce del sole?
    Quell'uomo che vaga morto
    nella terra dei vivi,
    quell'uomo che nelle mani stringe
    una vita sconclusionata
    cercando un chiodo cui fissarla?
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Don Juan
      L'ho giurato al sole che t'avrei amata,
      senza dubbi ed incertezze, senza condizione alcuna,
      l'ho giurato alla luna e miliardi di stelle
      eran testimoni silenziose di quanto era vero,
      l'ho giurato a me stesso che mai più
      avrei riaperto gli occhi altrove,
      perché bastavi alla mia vita
      e saresti bastata per cento vite
      ed altre cento ancora.
      Ma anche il fiore più bello appassisce un giorno,
      anche la giornata migliore finisce,
      anche la favola più bella ha una fine.
      Ma quanti Principi smarriscono la via?
      Quanti audaci cavalieri finiscono per
      perdersi nell'intricato gioco dell'amore?
      Quanti trovano il coraggio
      di rattoppare uno sbiadito mantello
      azzurro e riprendere il galoppo?
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Don Juan
        Un vecchio seduto su una grande valigia,
        pensa e ripensa a chissà cosa,
        afferra saldo tra le mani un bianco fazzoletto,
        nei suoi occhi il peso degli anni,
        sulle labbra l'amaro di un addio appena consumato.
        Per un attimo rivolge il suo sguardo su di me
        e un sorriso squarcia la malinconia.
        A passi spenti mi si fa incontro
        ed allunga la mano vissuta
        per salutare chi gli ricorda la sua gioventù.
        La voce è sicura quando
        scandisce il suo saluto di soldato,
        e per un'attimo si accende nei suoi occhi
        la stessa fiamma che nei miei prese vita
        quel giorno che a man levata urlai la mia fedeltà
        al suolo che tiene saldi i miei passi.
        Nei miei tratti rivede se stesso
        ed il fiore della sua gioventù,
        nei suoi occhi rivedo l'orgoglio
        che ogni giorno muove il mio cammino.
        Composta sabato 1 agosto 2009
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Don Juan
          Per potersi rialzare bisogna realmente cadere,
          è necessario toccare il fondo
          e trovare un punto fermo per far leva
          per rimettersi sulle proprie gambe,
          è necessario farsi male per poter guarire.
          L'ho imparato cadendo, sanguinando,
          piangendo e poi ridendo istericamente,
          ho imparato a non mollare dopo aver mollato,
          ho imparato a smettere di piangere dopo aver pianto,
          ho imparato ad apprezzare la vita
          dopo averla odiata e maledetta,
          ho imparato cosa vuol dire amare
          dopo aver smesso di credere nell'amore.
          Ho imparato tanto,
          sono anche cambiato tanto:
          sono una persona diversa,
          un po' migliore, tanto peggiore,
          ma comunque diversa.
          Non ho la presunzione di insegnare la vita,
          non ne avrei neanche le capacità,
          ma posso garantire a chiunque me lo chieda
          che per capire quanto sia orrenda e meravigliosa la vita
          è necessario provare, vivere, soffrire, piangere e maledire.
          Composta giovedì 30 settembre 2010
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Don Juan
            Affondare nei ricordi,
            rimescolare i sensi
            e perdersi in un respiro,
            ascoltare il frastuono e lo stridere
            incessante di pensieri spigolosi
            e frenare il cuore all'improvviso.
            Tremano le mani e bruciano le lacrime
            amare che scendono giù a rovesciare
            e stravolgere inconsistenti
            castelli di carta accatastati
            su un cumulo di false certezze.
            Scivolare senza appigli,
            senza un filo di voce per implorare
            qualcuno, qualcosa, chiunque, qualunque cosa.
            Fiamme quasi spente anneriscono
            e lentamente muoiono,
            cieli tersi si velano di terrore,
            anime stanche si accasciano.
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Don Juan
              Quando la solitudine diventa rabbia,
              e le notti diventano eterne
              ogni mattino è una nuova condanna,
              ogni respiro è una maledizione.
              Passa il tempo e lascio indietro
              la felicità di esserci ancora,
              cresce il vuoto e crescerà
              ad ogni luna cui urlerò contro.
              Corro instabile su invisibili fili,
              mi aggrappo alle rovine e scopro lividi
              che ormai non fanno male ma scortano
              i pensieri lì dove ho sotterrato
              l'ultimo giorno felice,
              l'ultimo respiro sensato.
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Don Juan
                Spargeva petali sul cuore,
                scriveva parole e le posava nel vento,
                le lanciava a chi sapeva coglierle e tenerle strette,
                dipingeva sogni e li profumava d'amore,
                pulsava forte ed ora giace immobile, incapace,
                come animale ferito che non ha più
                voglia di correre ma solo lasciar stare ed aspettare,
                aspettare che qualcosa cambi,
                che il sole torni a riscaldare.
                Composta domenica 17 gennaio 2010
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Don Juan
                  Strada che corre,
                  pensieri veloci,
                  un cuore che batte.
                  Un treno e una valigia,
                  due biglietti e una speranza
                  a farmi compagnia.
                  Corro da te perché
                  ho bisogno dei tuoi occhi,
                  corro da te perché
                  ho bisogno delle tue mani,
                  corro da te perché
                  ho bisogno delle tue labbra,
                  del tuo calore, del tuo essere donna,
                  di dirti che t'amo e sentirlo veramente.
                  Non dire mai per sempre,
                  non dire mai domani,
                  ma vivimi oggi,
                  lasciati vivere oggi
                  e l'eternità sarà nostra.
                  Composta lunedì 4 ottobre 2010
                  Vota la poesia: Commenta