Le migliori poesie inserite da Violina Sirola

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Scritta da: Violina Sirola

Caina

Cade la neve
lentamente
ritorna primavera; alto il sole
arroventa l'aria
ricresce l'erba
cadono le foglie,
novembre torna grigio
il tempo si dissolve.

Un fiore in bocca
rosso mi consuma, mastico amaro. Un pensiero
antico mi arrovella schiodo il tarlo, lo chiudo
stretto in pugno
e gli sussurro: "A chi giova la vita
appesa al filo della morta
speranza"?
– La vita è dono! –

Se Dio comanda Cristo
rimase in croce
un solo giorno,
anch'io risorgerò vicino a Dio.

"Maddalena
sorella
assassina – insinua il tarlo –
non bere la cicuta, si tocchi Caina".
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    Scritta da: Violina Sirola

    La mia Storia

    Caro amico Pino,
    ti confesso
    di avere nostalgia del banco
    della scuola elementare, quando
    candida - mente
    ero ignorante nella conoscenza
    dell'intrinseco valore del possesso
    delle banconote.
    Collezionavo francobolli nel diario
    trascurando le "sudate carte"
    al lume di candela
    per l'alloro
    da appender al chiodo.
    La Poesia
    crocefissa nella mente
    malriposta fede
    nella conoscenza.

    Sono passati gli anni
    non amo definirmi vecchia
    sono antica e,
    candida nella mente,
    ti assicuro che
    l'esperienza, ovverosia
    la Storia, è maestra di vita: la Storia mia
    il libro cartastraccia.
    Composta venerdì 30 marzo 2012
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      Scritta da: Violina Sirola

      Fumetto Divino

      La Storia: trastullo
      divino tra le righe disegno
      la battaglia
      navale nei quadretti
      orizzontale - verticale
      chiamo: C - 7
      - affondato!
      Guerra

      Nel gioco serio
      non si placa l'ira
      - Iradiddio - un gioco
      antico a tre: eroe mutante
      eterno infedele, prestanome
      di Dio - perfetta quadratura col Maligno -
      fuorilegge Dio...

      Nel divenire eternamente uguale Dio ha noia
      il Fumetto Nuovo non ha l'IRA.
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