Scritta da: Franco Mastroianni
L'orario d'apertura
Severi ed alti
son chiusi innanzi a me
questi cancelli
mi volto indietro
ma nebbia nella mente
offusca i miei ricordi
oltre il gelido ferro
stupendo e immenso
magico giardino
i fiori colorati
mi fanno l'occhiolino
aspetto con pazienza
l'orario d'apertura
per una sola cosa
entrare in quel giardino
e accarezzare la mia rosa
ma regole e divieti
palettati qua e là
attorcigliano i miei passi
e inciampo nella quotidianità
mi manca poco
lei è qui davanti a me
è... la mia rosa
la tocco l'accarezzo la respiro
cancello ottuso il tempo
nel suo scorrere freddo.
Devo tornare a casa.
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