Poesie inserite da Marilena Aiello

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Scritta da: Marilena Aiello
Ali di vento
colme di
lacrime d'angelo
Agitano foglie
rami e animi
Invadono cuori
sollevano umori
insieme a gonne
ombrelli e odori
Mi giunge il tuo profumo
mi volto e ti cerco
Ti trovo tra la folla
di sguardi persi e diffusi
Ti raggiungo a passo veloce,
ma tu mi ignori e ti allontani
Si spegne il mio sorriso
Crolla un giorno con la sua luce
Notte nei miei occhi,
tutto il mondo ormai tace.
Composta giovedì 29 marzo 2012
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    Scritta da: Marilena Aiello

    Pomeriggio senza stagione

    Andiamo a misurare con i nostri passi i campi di lavanda
    torneremo profumati come biancheria antica e cassetti segreti
    dormiremo con i sogni di mondi puliti e favole a lieto fine
    ci sveglieremo sereni di poter restare incantati nel tempo
    come giovani senza tempo, corpi senza danno, cuori senza morte.
    Composta martedì 28 febbraio 2012
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      Scritta da: Marilena Aiello

      Istanti

      Colleziono quei pochi preziosi istanti in cui mi lascio cullare dall'illusione di averti
      mani solitamente calde che, incredule, tremano dall'emozione di essere fredde
      sorrisi accennati, subito rubati dalle tue spalle che si allontanano, nuca desiderata dal mio respiro
      brevi abbracci che vendo a me stessa come eternità e sei già sparito
      torna la pioggia, ma io non la sento più
      torna il sole, ma chi lo vuole.
      Composta lunedì 6 febbraio 2012
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        Scritta da: Marilena Aiello

        Con Passione

        Ma, dico io, dov'è?
        sotto il letto non c'è!

        Sarà dentro l'armadio?
        ci ho già guardato!

        Sarà in cucina, sotto il tavolo antico?
        ... forse l'ho lasciato a casa del mio amico!

        Sarà in giardino o in balcone,
        sulla strada o... in un burrone?

        Sarà smarrito, sarà perduto...
        no, non voglio crederci un solo minuto!

        Ma tu guarda dov'era finito!
        sotto le suole del mio sogno svanito!

        Adesso lo riprendo e lo nascondo
        dentro al petto, qui, giù in fondo

        Cuore mio, non fuggire mai più,
        non vale la pena, l'hai visto anche tu!

        Resta con me, dentro casa al sicuro,
        non sai mai chi può esserci oltre quel muro

        Un lupo cattivo, un mostro crudele,
        una strega malevola che ti offre le mele

        E se vedi un principe sul cavallo bianco,
        avvicinati e scoprirai che è soltanto un rospo stanco

        Ma tu piangi spaventato
        non vuoi vivere sequestrato

        E mi chiedi "che senso ha restare dentro al petto,
        al buio, lontano da ogni affetto?"

        E continui "sono nato Cuore
        non sopravvivo senza Amore"

        Siamo nati insieme e ti dò ragione:
        siamo nati per vivere con Passione!
        Composta martedì 7 febbraio 2012
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          Scritta da: Marilena Aiello

          05:40

          Già sveglia, sazia di sonno.
          La testa, un turbinio di pensieri,
          tra ricordi di sogni notturni
          e anticipi di quelli odierni.

          Che ore sono? Solo le 5:40
          troppo tardi per essere notte
          troppo presto per essere giorno.

          Occhi aperti, fianco sinistro.
          Alle mie spalle tu dormi ancora.
          Resto ad ascoltare il tuo sonno
          sembri così vulnerabile
          mi ingigantisco e ti custodisco:
          caccio via gli incubi oscuri,
          lascio volteggiare pace e silenzio.

          All'improvviso
          il mio respiro regolare sveglia il tuo.
          Sospirando ti avvicini
          ti stringi a me
          cerchi il mio collo
          mi avvolgi con le tue braccia
          sposto le onde dei miei capelli
          cerco le tue labbra
          ti bacio mi baci ci baciamo,
          mi sovrasti e diventi il mio cielo,
          mi ami ti amo ci amiamo.

          Senza dire una parola
          ci raccontiamo tutti i sogni,
          e guardandoci al buio, a memoria,
          ci stringiamo in un abbraccio che ci completa.
          Ci riaddormentiamo con lo stesso respiro
          per sognare lo stesso sogno.

          5:40
          Troppo tardi per essere notte
          troppo presto per essere giorno.
          È un magico momento
          rubato al mondo degli altri,
          un brillante gioiello
          incastonato tra notte e giorno.
          Composta mercoledì 25 gennaio 2012
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            Scritta da: Marilena Aiello
            Ferma! Che pensi di fare?
            Slegare sentimenti? Sei uscita fuori di senno?
            Non si fa! In questo mondo non si fa!
            Non funziona, è dimostrato.
            Inutile provare.
            Annega quel cuore,
            potrebbero accorgersi che batte.
            Affoga i sentimenti,
            solo quelli positivi, ovvio.
            I negativi sono permessi.
            Anzi, sono considerati virtuosi.
            È un mondo al contrario,
            hai ragione.
            Me ne rendo conto anche io.
            Ma qui funziona così.
            O ti adatti o te ne puoi tornare là,
            su quel pianeta smarrito
            del quale non ricordi neanche il nome.
            È tutto chiaro?
            Fà attenzione e non provarci mai più.
            Potrebbero rinchiuderti,
            considerarti pericolosa.
            Niente "ma...", discorso chiuso.
            Adesso cancella dal viso ogni espressione
            che possa essere riconosciuta come autentica.
            Tieni, ti presto una delle mie maschere:
            questa è quella giornaliera,
            di una moderata contentezza.
            Poi ti dirò come procurarti le altre.
            Ti serve quella della felicità: è di plastica.
            Quella dell'amicizia: è di ghiaccio,
            ricorda di non indossarla al sole,
            si scioglierebbe presto.
            Poi potrebbe servirti, fammi pensare,
            ecco: quella della compassione, è di burro,
            un po' viscida, unta, ma che ci vuoi fare.
            Ce ne sarebbero anche altre,
            ma col tempo imparerai a costruirle da sola.
            C'è chi ne fa di magnifiche in cartapesta,
            chi le cuce, chi le ricama, chi le dipinge.
            Ognuno come le preferisce.
            L'importante è, non dimenticarlo,
            mai e dico mai mostrare il proprio volto.
            Sarebbe la fine. Non solo per te,
            ma anche per tutto il nostro mondo
            che si basa sulla falsità e la più assoluta ipocrisia.
            Se scricchiola qualcosa, o qualcuno,
            il sistema crolla e noi siamo fottuti.
            Quindi, piccola stellina, dimentica chi sei
            e costruisci chi vuoi far credere di essere.
            Pian piano ti abituerai, credimi.
            Pian piano, dimenticherai anche chi eri,
            te lo assicuro.
            Adesso vai, fatti un giro con questa maschera,
            goditi il risultato. Sarà un successo.
            E pensa al lato positivo:
            se piangi, se soffri, se muori,
            non se ne accorge nessuno,
            la giostra continua a girare.
            Ti renderai presto conto che non c'è alternativa.
            Adesso puoi ringraziarmi,
            col miglior sorriso finto che ti riesca di fare!
            Buona vita!
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              Scritta da: Marilena Aiello

              Fiore di campo

              Annuso
              Attimi di pace
              Ricordi d'infanzia
              Sereni giorni di luce
              Lunghe sere miti
              Voci mai dimenticate
              di persone sparite
              Campanelli di biciclette
              Scoppiettii di fuochi improvvisati
              Risate come ingredienti di dolci antichi
              che miscelati insieme danno qualcosa di unico
              Un sapore che non sai com'è, ma è buono.

              Nostalgia di cose intangibili e vere.
              Composta venerdì 20 gennaio 2012
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