Poesie inserite da Rosanna Tafanelli

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Scritta da: Rosanna Tafanelli

Angelo di terra

Com'è successo che non ti vedevo,
angelo mio sepolto nei ricordi,
cosa ti nascondeva alla mia vista
mentre la vita si snodava, piano?
Non avevo capito che sostavi
ad un palmo da cuore, in attenzione,
in perfetto silenzio, evanescente,
per sostenermi nel momento buio.
Sei rimasto sospeso nell'attesa,
quando mi sono illusa di un amore,
quando sono caduta e risalita,
convinta che la forza fosse mia.
Ho sollevato il viso, finalmente,
per guardare negli occhi la mia vita
ed ho riconosciuto il tuo sorriso
in un amore solido, terreno.
Un angelo di terra, senza ali,
mi ha aperto le sue braccia ed eri tu,
ha disperso ogni nube dai pensieri,
ha illuminato i passi fino a te.
Composta martedì 1 gennaio 2013
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    Scritta da: Rosanna Tafanelli

    L'ora blu

    Vieni a trovarmi,
    nell'ora blu della sera,
    quando le dita rosa del tramonto
    hanno tuffato il sole
    oltre la linea curva.

    La pietra è calda
    dell'ultimo raggio dorato,
    negli occhi ancora uno sprazzo
    che li fa cerulei,
    specchio di cielo acceso.

    Venere brilla,
    pianeta-stella inconsapevole,
    dea della bellezza e dell'amore,
    e buca il drappo di raso disteso in alto,
    sorretto da mani d'angelo.

    Aspetto appoggiata al muro,
    le braccia vuote,
    gli occhi pieni di luce,
    l'anima assorta
    ed il cuore innocente.

    Vieni a trovarmi,
    nell'ora blu della sera,
    la nostra.
    Composta venerdì 5 giugno 2020
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      Scritta da: Rosanna Tafanelli

      I pazzi siete voi

      I pazzi siete voi,
      che non capite
      che lui mi è entrato dentro al sangue
      trapassandomi gli occhi.

      Pazzi, che non vedete
      lui che mi cammina nelle gambe
      e mi tiene incatenata
      con i miei stessi capelli.

      Poveri voi, che mi curate,
      pensando che la voce che io sento
      viva nella mia testa
      e non sulla mia bocca, come un bacio.

      Io sola conosco la dolcezza
      delle nenie che di notte lui mi canta,
      mentre con le mie braccia lui mi abbraccia
      ed io scivolo nel suo respiro in sonno.

      Pazzi voi, se credete di strappare
      chi vive nella carne, sotto pelle,
      compenetrato nel corpo e dentro al cuore
      di una pazza d'amore.
      Composta sabato 14 febbraio 2015
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        Scritta da: Rosanna Tafanelli

        Lucia

        Solleva adagio lo sguardo,
        occhi, buccia di castagna,
        ciglia, ombra azzurra su pelle d'alabastro.

        Ha lungamente atteso il momento,
        raccontando a se stessa ogni parola,
        e in un abbraccio, in un soffio hai capito.

        Ora l'inespresso vive sul suo volto,
        pallida maschera sulla carne viva,
        e passa dalla mente agli occhi, traslucente.

        Nessuna lacrima, nessun addio, soltanto
        il ricordo di te che l'hai amata
        accompagna il cammino.
        Composta lunedì 5 luglio 2010
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          Scritta da: Rosanna Tafanelli

          Mani

          È immobile, scolpita nella pietra,
          lo sguardo perso verso l'infinito,
          viva solo una lacrima splendente,
          testimone di un dolore senza nome.
          Mani pervase da dolore muto,
          per non aver saputo trattenere
          l'urto dell'onda sorda e devastante,
          che ha trascinato tutto nell'abisso.
          È condannata a vivere ugualmente,
          solo le mani ad affrontare il cielo,
          negli occhi l'acqua grigia impietosa,
          negli orecchi il tumulto spaventoso.
          Mani giunte in preghiera silenziosa,
          grido impotente, desolato, vano,
          contro il mare impazzito di tsunami:
          nessuno torna a raccontare il viaggio.
          Composta lunedì 5 luglio 2010
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            Scritta da: Rosanna Tafanelli

            Frammenti di una foto ingiallita

            Mi guardi, bianca,
            dalla tua antica lontananza
            e spingo la barca della mente
            al largo del mare grigio dei ricordi.

            Una piccola mano sulla tua,
            quante volte accarezzata nei miei sogni,
            rimane fredda, inerte e abbandonata,
            priva del tuo calore e dei tuoi baci.

            Occhi fissi negli occhi,
            domanda muta e preghiera d'amore,
            ma la scintilla del mio sguardo chiaro
            non bastò mai ad accenderti un sorriso.

            Un sepolcro il tuo cuore,
            dove moriva il tesoro del mio affetto
            e più ne davo e più non ne tornava
            come pianto che terra arida assorbe.

            Vorrei con la mia barca della mente
            navigando quel mare di silenzio,
            giungere a te, capire il tuo mistero
            e perdonarti e farmi perdonare.
            Composta lunedì 4 novembre 2013
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              Scritta da: Rosanna Tafanelli

              Ad alda merini 1° novembre 2009

              Non sono triste, Alda,
              piango ma con il sorriso,
              come hai vissuto Tu,
              cantrice dell'amore disperato.

              Ora sei finalmente libera ed in pace,
              è cessato il tormento d'amore,
              non più schiava del tempo,
              godi l'estasi dell'eterno.

              Non versi lacrime,
              avvolta nel fumo dell'ultima sigaretta,
              e guardi stupita e incredula
              la frotta dei nostri pensieri giungere fino a Te.

              Mani d'angelo Ti accolgono
              e Tu riversi dolce poesia nel cielo,
              dove l'amore perfetto che meriti
              non Ti lascerà mai sola.
              Composta domenica 1 novembre 2009
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                Scritta da: Rosanna Tafanelli

                Danzerò per te

                Danzerò per te
                sul far della sera
                in un campo di grano maturo,
                tu suonerai un violino
                dalle magiche corde
                nel sole morente.

                Ebbra d'aria e d'amore
                ondeggerò con ali di colomba
                e sfiorerò il tuo corpo,
                la musica ci farà da cuscino,
                la sera, con le sue stelle, da coperta
                ed ai nostri baci esulteranno gli angeli.
                Composta sabato 31 agosto 2013
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                  Scritta da: Rosanna Tafanelli

                  Ad un'amica nel giorno del compleanno

                  Noi ridevamo
                  e il tempo non passava,
                  belli, solari, generosi ed amici,
                  vivevamo giorni di luce e d'allegria.

                  Noi sognavamo
                  un viaggio affascinante,
                  scintillante futuro sconosciuto,
                  il mondo attendeva solamente noi.

                  Il tempo si è fermato,
                  ti ho di fronte,
                  mi specchio nel tuo viso come allora
                  e niente è cambiato, cara Amica mia.

                  Mi racconti la vita,
                  attraverso occhi limpidi e sinceri,
                  mi dici quanto amore ti circonda,
                  quanto entusiasmo vivi in ogni giorno.

                  E se la vita è un viaggio
                  e chi ti ama viaggia assieme a te,
                  il tuo treno è un lunghissimo convoglio
                  su cui fin dall'inizio noi ci siamo.

                  Con un sorriso ancora,
                  chi ha la fortuna del tuo affetto vero
                  ti augura solo bene, gioia e amore
                  nello stupendo viaggio della vita.
                  Composta domenica 29 settembre 2013
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                    Scritta da: Rosanna Tafanelli

                    Rossa come una rosa rossa

                    Rossa come una rosa rossa,
                    invasa di passione incandescente,
                    guardava un cielo acceso di colori,
                    bruciando tutta l'aria attorno a sé.

                    Il suo lento sfavillare nel tramonto
                    illuminava i baci degli amanti,
                    accesi dal riverbero infuocato
                    di brace inestinguibile e ribelle.

                    Così petali come carne viva
                    ardevano perpetuamente al sole,
                    amandolo di amore quasi umano,
                    così come tu sai che amo te.
                    Composta venerdì 6 settembre 2013
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