Scritta da: Sandro Spallino
in Poesie (Poesie personali)
Le labbra dell'anima
Nelle tue labbra febbrili
di avida vita sconvolta
amai quei sentieri di porpora
del piede desto e della
tua marmorea coscia
dove palpita e trasuda ogni
nascente abisso.
Vita, troppo vita in te
abbonda e per le mie sgorga
di un piacere che fu per
te un incendio.
Era l'occulta notte, e nel
silenzio una bocca di schiuse
voglie ardenti la tua, che m'illuse
innanzi le tue mammelle divine
ignude, su cui cadde la pioggia
celeste e la mia corona sul
diffondersi delle tempeste
dei baci più forti della morte.
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