Scritta da: Santi Cicardo
in Poesie (Poesie d'amore)
Malicolie
Resto ancora un po'
qui nei paraggi
a far cosa di preciso non so
c'è tanto ancora da poter vedere
l'incavo di quel vecchio ulivo, lo ricordi?
Quello della nostra prima volta
non ci mettemmo il naso dentro
per paura che lo gnomo
che l'abitava ce lo mordesse
ricordi le risate che si mischiavano al frusciare delle foglie
chissà se c'abita ancora
il nostro gnomo
e se andandolo a trovare
piuttosto che morderci non ci offrisse le ultime parti di noi
e una magica miscela per incollarle
resto senza speranza
così girovagando
ci sono parecchi suoni ancora da ascoltare
come questo tuo nuovo
m'è capitato una sola volta di lambirlo
laggiù a mare
quello degli amplessi rubati
quando l'onda spegneva l'ululato
nella grotta prima che tu sussurrassi strambrerie
chissà perché in quel momento
non ci badavo
chissà perché ora in prossimità della tua distanza mi dilania
resto un po'
solo un po'
poi m'incammino
sarà questo tuo nuovo suono ad accompagnarmi
o le tue parole a fermarmi.
Composta domenica 8 novembre 2015