Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 21 marzo 2009 Cieli In ogni giorno nuovo, distesi su vuoti silenzi, luminosi cieli azzurri scoloriscono vani... In ogni giorno antico, distesi su stanchi silenzi, stellati cieli neri colorano il domani... Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 13 marzo 2009 Jo Jo che sorride, oppure spenta... Ricordo di sera: dentro inquieta, ancora vuoto, niente luce... Arriverà una stella! Vota la poesia: Commenta
Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 25 febbraio 2009 Immagine 929 Notte, Cielo blu-grigio, Castello nero, d'antracite scolpito. Dal ponte anime grigie bianco vestite scendono a valle oscura. Croci arancio, d'ardente legno, e il fumo merlano il castello. Urla... Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 27 gennaio 2009 Bivio. Bivio, dolore: due porte. Immobile, non apro, fuori è gelo! Dentro: paura. Vigliacco: piango. Quando, quando quando. Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 9 gennaio 2009 Poche stelle Poche stelle scaldano la strada, mi riuniscono a Madre Terra. Altri, tanti, pianeti oscuri, rubano quel calore. Annego in una notte senza luce, muoio nel vuoto... e lì attendo, nel buio, a mani tese, nuova energia... Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 5 dicembre 2008 Immobili paure Immobili paure attraversano i giorni Desideri sempre più stanchi accendono l'anima Passi sempre più antichi muovono soliti Il tempo è congelato nel ripetersi... Uguale. Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 20 novembre 2008 Desolazione Il dolore nasce, si espande dall'anima al cuore, al corpo, alle braccia, alle mani che tremano. È rabbia: tradito dal mondo, da chi? Incapace di vita? È vuoto: abbandonato dal mondo, da chi? Isolamento? Persi passi in spazio buio, non voglia desolazione. Cieli grigi, nodo in gola, pianto, poi passi nella speranza: Attesa, attesa, attesa... Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 15 novembre 2008 Ogni notte - Prima stesura. Nella notte, agli occhi della casa senza tetto, le stelle portano gioia. Ma a volte, come specchio colpito da un sasso, il cielo si rompe e cade a pezzi e le stelle cadono giù. Rotolano via nei fiumi che sgorgano dallo sguardo che fissa il vuoto del cielo infranto. Pianto triste, porta via le luci. Scaglie buie conficcate nelle membra. Con dolore le staccherai una ad una riponendole al tuo fianco. Raccoglierai e riporrai ogni luce che non è scivolata via... Aspetterai il nuovo vento per affidargli quei pezzi... Gli chiederai di andare in alto per ricomporre il tuo cielo stellato. Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 15 novembre 2008 Ogni notte Ogni notte, agli occhi della casa senza tetto, portano infinita gioia mille stelle. Poi accade: specchio colpito da un sasso, il cielo si rompe e cade, precipitano giu le stelle. A cento a cento rotolano via, annegano nel fiume che sgorga dallo sguardo. Sguardo perso nel vuoto cielo infranto. Pianto triste porta via la luce. Scaglie buie di nero cielo, tagliente vetro, si conficcano nelle membra. Con dolore le staccherai ad una ad una, le riporrai al tuo fianco. Aggiungerai ogni luce non scivolata via. Nel vuoto aspetterai nuovo vento, gli donerai: scaglie, luci e lacrime. Al suo soffio chiederai: -"Sali in alto!" -"Porta lì su il mio dono!" -"Ricomponi cielo e stelle!" Riposerai aspettando... Ogni notte, agli occhi della casa senza tetto, portano infinita gioia mille stelle. Vota la poesia: Commenta Scritta da: Sir Jo Black
Pubblicata il 1 novembre 2008 Nel bosco Protetto dal bosco, accompagnato da Luna rinata, ascolto il canto della Madre. Immerso in fili d'argento, rapito dal ritmo del vento, espando il corpo danzando. Protetto dal cielo, leggendo la parola delle stelle, ascolto il canto nell'anima. Unito il cuore alla Terra, appagato dal sapore dell'aria, espando l'anima all'Universo. Ora sono pieno di luce: Ho amato... Posso continuare il viaggio... Vota la poesia: Commenta