Pretendere, pretendere che, cosa dovrei pretendere, che tu non sia mai esistito... pretendere che non ti ho mai amato, pretendere, che quei brevi, brevi intensi momenti di gioia possano essere dimenticati e forse pretendere che per un attimo hanno riempito la mia vita, questa vita che... è tutta una pretesa, pretesa di dimenticare, come pretendere di sorridere, quando non hai voglia, pretendere di essere felice, e felice non sei, cosa è che dovrei pretendere? Che il sole non esiste, che la luna muore di notte? Pretendere che tutto quelle stelle siano solo sogno? Pretendere, un silenzio ondulato, dove scivola come un eco, e pretendere di ritrovarmi nella valle di un pretendere, e pretendere, si pretendere di star bene!
E poi ti accorgi che fa male, e ti senti stupida, si! proprio stupida, che hai affidato la tua anima ed il tuo cuore, nelle mani di chi aveva i pugni chiusi!
Non sempre le lacrime hanno il sapore del dolore causatogli, sai spesso le mie lacrime hanno il sapore di rabbia, si, rabbia verso me stessa, perche!? E me lo chiedi!? Perché mi sento stupida, si! stupida di aver creduto un solo attimo in quella favola, e non mi ero accorta che quella favola era solo mia!
Nulla accade a caso, e nulla è mai per caso, c'è chi entra nella tua vita per un attimo ti porta sopra il cielo e poi... ti lascia cadere in un vortice, ti dici, passa, si tutto passa, ma è poi vero!? E come si spiega quell'immenso vuoto, quel vuoto che ha un senso di nulla?
Riscoprirò l'azzurro del cielo, ritroverò quell'angolo di cielo che mi appartiene, la mia sofferenza volerà oltre il limite di quel cielo quasi grigio, ed io ritroverò l'azzurro in quell'angolo di cielo che mia appartiene. sì sorvolerò oltre l'infinito, e nessuna notte mi farà più paura, e se nulla e se solo una scintilla di speranza brillerà in quell'azzurro cielo, che sia di felicità o disperazione, ritroverò quell'angolo di cielo che mi appartiene!
Resta, resta in silenzio, non parlare, lascia che questi attimi siano, siano infiniti, resta, e resta silenzioso, non voglio ascoltare parole, resta silenzioso e lascia, lasciami respirare il tuo amore, lasci la tua anima libera libera, di tutto e tu resta in silenzio e lasciami respirare, che sia solo un attimo infinito, lascia che io respiri il tuo amore e tu, resta, ma resta in silenzio!
Ho sempre avuto il terrore che la mia anima smettesse di sognare, e spesso sento., quasi come un pezzo di ghiaccio si posi sul mio cuore, ed il suo battito quasi SI schiantasse negli abissi del vuoto e mi fà paura, paura che un giorno mi svegli e mi accorga che la mia anima non ha più voglia di credere, di sognare, ma solo perdersi nel vortice degli abissi che la vita, con piacere ti dà!
E poi ci sono quelle lacrime che sopprimi nell'anima, Quasi naufraghe in quel silenzio, e ti accorgi che non è il dolore che poi ti fà stare così male, no non il dolore, ma l'impotenza che si crea in quel dolore, quella solitudine che ti stringe, quasi a lasciarti senza respiro, e ad un tratto sai che sei sola, tu le tue lacrime ed il tuo dolore!
Cerco la mia vita! Mi giro a destra e poi a sinistra, guardo avanti e poi indietro, dov'è finita la mia vita!? Che guaio! Me la son persa! E adesso!? Guardo allo specchio e, vedo le mie rughe, già le mie rughe, che mi parlano, i miei occhi mi guardano, ed una voce sottile, quasi un eco risuona nell'aria, perché cerchi la tua vita? Bella domanda! E adesso cosa rispondo!? E poi, accarezzo le mie rughe, sorrido quasi triste. La mia risposta giace proprio in quelle rughe! È quella la mia vita!