Ho deciso di dipingere un autoritratto di me mentre guardo nello specchio il riflesso di me. Ecco mi dipingo. ma c'è qualcosa che non me lo permette vedo un clown con una viso triste, e poi rifletto ma quel clown sono io! e guardo attentamente, ne vedo la tristezza, lo guardo attentamente, gli parlo, non sò se mi ascolta ma io intanto gli parlo, cosa è quella tristezza nel tuo volto? come un eco mi risponde, io sono te, stordita lo guardo, ed intanto continuo a dipingermi sperando di dare dei colori a quel volto così triste, ed intanto lo guardo e dipingo, provo a dipingere un sorriso, ma lui è lì con la sua lacrima, e gli parlo, perché quelle lacrime? e lui mi risponde, sono le tue. Mi fermo, mi ascolto e capisco che quel quadro triste, quella lacrima ferma, quasi stampata sul volto quella tristezza dentro, riflessa allo specchio Inorridita mi accorgo che sono io, Volevo dipingere un quadro di me, fatto di allegria e sorrisi e non mi rendevo conto che stavo dipingendo la mia vita!
Credevo che la vita mi avesse ormai dato tutti i dolori possibili... ma mi sbagliavo... eccome mi sbagliavo! Un giorno qualunque, mi sono svegliata, non riuscivo più a vedere, non riuscivo più a vedere il sole, non riuscivo a vedere gli uccellini buio, buio totale. Perché mi sono chiesta, perché? la vita mi ha tolto tanto, e mentre le lacrime calde bagnavano il mio volto, continuavo a chiedermi Perché vita perché? non mi ha già tolto tanto? Ora anche gli occhi? ti prego, non togliermi gli occhi, l'unica cosa bella che mi fà vedere il mondo a colori. anche quando il buio è davanti a me! Ma, sentivo solo il caldo delle mie lacrime, ed il buio era lì davanti a me, mi abbracciava solo un dolore, disumano! le lacrime, amare come sempre, piene di dolore, ed il buio? solo il buio davanti a me! Perché mi son chiesta perché? E l'unica risposta plausibile che riuscivo a dare al mio perché che risuonava come un eco nell'aria, erano solo le lacrime calde che bagnavano il mio volto l'unico conforto al dolore che gridava pietà. E poi ho capito che, non importa il dolore, poi passa non importa il buio, ci sarà sempre luce nell'anima, Ma importa sentire vivi nell'anima i colori dell'arcobaleno, non importa, mi dicevo il dolore, passerà! ed ancora mi sono detta, basta ascoltare il canto degli uccellini, basta ascoltare la pioggia ed anche la pioggia diventa melodia nel buio, se si ascolta, se si ascolta con l'anima tutto diventa luce, e cosi ho fatto. anche se il dolore resta ed il buio mi precede io sento, e vedo, ed ascolto, e la solitudine? È l'abbraccio nel buio, la dove manchi Tu! Ma, ho imparato che anche nel buio e nel dolore bisogna ascoltare qualunque avversità la vita ci dona bisogna sempre saper ascoltare! ed io adesso posso solo che ascoltare!
Non sento più il dolore. Forse è tutto passato, o forse è in stand by, mi sento persa, persa in un mondo dove amare diventa solo poesia. Persa in questo mondo dove amare è solo l'attimo. E mi rendo conto che mi sono persa mentre amavo te, dimenticando me, perdendomi in te, mi sono resa conto che ho perso me!
Mamma, vado, vado verso la terra della speranza mamma, farò il viaggio della speranza. Dall'Africa a Lampedusa la terra della speranza mamma, vado nella la terra della fortuna. Madre: và figlio và e vivi la tua vita. infondo porti con te la speranza và figlio mio, guarda il cielo, è lo stesso cielo, Guarda il mare è lo stesso mare, và figlio mio, e porta la speranza con te, Figlio: Mamma vado, verso la terra della speranza! Madre: porta con te il suono dei tamburi, guarda le stelle e conquista il tuo sogno, la tua speranza, è la mia. Addio Mamma, a presto! Un viaggio senza fine, sembrava, Adesso una madre aspetta un figlio che, giace in quel mare, di speranza nei suoi abissi più profondi, Una madre aspetta un figlio che mai vedrà la speranza, e mai più, ascolterà il suono dei tamburi dell'Africa e mentre un figlio muore, Un figlio nasce, sotto lo stesso cielo, lo stesso mare, fra le coste dell'Africa e Lampedusa, una vita muore nella speranza una vita nasce alla Speranza!
Non sento più il dolore. Forse è tutto passato, o forse è in stand by, mi sento persa, persa in un mondo dove amare diventa solo poesia. Persa in questo mondo dove amare è solo l'attimo. E mi rendo conto che mi sono persa mentre amavo te, dimenticando me, perdendomi in te, mi sono resa conto che ho perso me!
Io che credo nell'amore, io che credo in quell'amore che ti lascia in sospeso fra le nuvole quello indelebile al tempo. Quell'amore che ti prende dentro, che ti toglie il respiro io che credo in quell'amore ed è in grado di renderti così fragile come una farfalla eppure così libera come un gabbiano da farti volare fra le stelle! Io che credo in quell'amore che sei tu!
È triste il pensiero di Te così vicino al cuor mio eppur così irraggiungibile. È triste il pensiero di Te che ancor vive come un fuoco e brucia l'anima. E ne sanguina il cuore un fuoco che non si spegne. Ed è con te che ogni cosa prende forma, ai miei occhi innamorati e così vicino al cuor mio che piange lacrime sanguinanti eppur ne sento Te così vicino e così lontano da quest'anima che brucia d'amore per Te e questo cuore che non smette di sanguinare, ed è per te che io muoio un po' ed è per te che mentre l'anima brucia ed il cuore sanguina io vivo!
Seduta nel silenzio ad ascoltare le mille voci dei colori del mondo Io, avrei voluto solo essere! tu che cosa è che volevi le mie parole e le mie paure? tu mi hai lasciata da sola ed impaurita Come è possibile che non hai colto la profondità del mio amore le mie parole Le parole trasparenti di un'espressione unica chiamata amore! Come è possibile rinunciare senza sapere alla freschezza del sentimento che mi univa a te Ma non importa, adesso che tutto è finito ed io penso a quel giorno lontano dove il tuo ti amo adesso suona nell'eco del vento che continua a gridare ti amo! Ed io che ne sento ancora le tue parole adesso incise sulla lapide del mio cuore!
Non ha un colore l'anima di un poeta somiglia un po' ad un arcobaleno un po' variopinto. Non ha colori l'anima di un poeta ma ascolta il vento, si ferma ed osserva una margherita e ad occhi aperti guarda il sole e sorride , si lascia cullare dai i sogni , vive di emozioni , un po' ribelle al fato piange per un amore , mai vissuto e tanto sognato, ascolta il mare come se lei stessoùe fosse il mare Non ha colori l'anima di un poeta, no!non ha colori l'anima di un poeta, regalagli un sorriso ne fara' poesia , regalagli l'amore , ne fara' un sogno , eppur non ha colori l'anima di un poeta. che mentre scrive , piange !
Io che sono come sono, Ecco, vedi, io mi sono innamorata, si mi sono innamorata, pensavo sempre fosse per sempre, ed ho sognato il sempre, fino alla fine dei giorni, e poi il sempre sparì nel nulla. pensavo di morire, lo avrei voluto, Ecco sto morendo mi dicevo, è la fine della vita mia mi dicevo e forse imprecavo quella morte per non sentirne il dolore e forse lo volevo davvero, grande era il dolore di quel sempre tanto desiderato e poi svanito nel nulla. Per me era vivere come se il sole non splendesse mai e poi mi resi conto che, non morivo, no! non si muore per amore ed oggi sorrido, e sorrido a quel sempre svanito nel nulla, e sorrido all'amore di un nuovo giorno che splende e che grida Buongiorno Amore!