Scritto da: Silvana Stremiz
Chi perdona ai tristi, nuoce ai buoni.
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Chi perdona ai tristi, nuoce ai buoni.
I tristi non mutano.
Chi nasce lupo non muore agnello.
Chi il tristo manda al mare, non aspetti il suo tornare.
La bontà è campo che fruttifica da sé medesimo.
Chi è buono, ne fa ritratto.
Benché regni, il cattivo sempre serve.
Batti il buono, e migliora; batti il cattivo, e peggiora.
Il malvagio, riottoso è necessità, costringere con freno più duro e con legge più severa.
Il giusto s'impiglia nelle arti sue, si crea attorno difficoltà e pericoli; al galantuomo scorre più facile e più sicura la vita.