Scritto da: Silvana Stremiz
I ciucci si truzzunu e i varrili si scasciunu.
Gli asini si toccano e i barili si rompono.
Commenta
I ciucci si truzzunu e i varrili si scasciunu.
Gli asini si toccano e i barili si rompono.
Ad essere troppo pignoli si finisce col prendere il peggio.
Cu sigliti 'u peggiu pigliti.
Chi sceglie il peggio prende.
La bocca è sempre pronta a mangiare e le braccia sempre stanche per lavorare.
I sciddi su rutte ma 'u pizzulu è bbonu.
Le ali sono rotte ma il becco è sano.
I testardi, duri come il polipo, devono cuocere nel loro stesso brodo.
'U purpu adda coci inta l'acqua sua.
Il polipo deve cuocere nella sua acqua.
Mittisi l'ogliu 'ncoppa 'u pirettu.
Mettere l'olio nel fiasco già colmo.
Guai d' 'a pignata 'i sapiti 'a cucchiara.
I guai del tegame li conosce il mestolo.
Amici vecchi, casicavaddi pirduti.
Amici vecchi, caciocavalli persi.