Scritto da: Elisabetta
Non contare sul silenzio delle valli, perché gli dei sono al di sopra delle montagne.
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Non contare sul silenzio delle valli, perché gli dei sono al di sopra delle montagne.
Neppure una pioggia di monete d'oro soddisferebbe i desideri degli uomini felici, noi che viviamo perché nulla possediamo e ci nutriamo di gioia come gli dei.
Chi cercando la propria gioia offende creature bramose di gioia, non otterrà mai dagli dei la felicità nell'altra vita.
Nessuno è re nel lungo viaggio verso il regno degli dei.
Davanti alla morte tutti gli uomini sono uguali.
Del matto, del medico e del cuoco, ognuno n'ha un poco.
Chi vuol vivere serenamente, viva sobrio e allegramente.
Chi piglia medicina senza male, consuma l'interesse e il capitale.
Bacco, tabacco e Venere, riducon l'uomo in cenere.
Tal figlia vuoi, tal moglie piglia.
Di buona terra to' la vigna, di buona donna to' la figlia.