Scritto da: Elisabetta
Sono stolti i poeti che cantano la debolezza della donna; come si può chiamare debole quella che con un battere di ciglia incatena gli stessi dei?
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Sono stolti i poeti che cantano la debolezza della donna; come si può chiamare debole quella che con un battere di ciglia incatena gli stessi dei?
Tieni la mente occupata quando compi le cose quotidiane e tienila aperta per capirle.
La persona irruenta non può esprimere giudizi sereni.
Ecco i tre tesori da possedere: il primo è l'amore, il secondo è l'astenersi dal troppo, ossia l'essere frugali, il terzo è il non essere mai il primo nel mondo.
Chi sa quando è giusto fermarsi non incorre mai nei pericoli.
Chi è contento del suo non incontra sfortuna.
Colui che più ama più spende; colui che molto accumula molto perde.
L'ingegno diventa robusto attraverso la forza personale; il carattere diventa deciso attraverso la volontà e il dolore.
Nei momenti di vanità soddisfatta si dicono parole non sincere, nei momenti di ira accesa si dicono parole che offendono la cortesia; ecco perché le parole spesso devono essere dimenticate.
Non essere freddo con un parente per un piccolo litigio, non dimenticare una cortesia di vecchia data per una disputa recente.