Era un giovedì di domenica e il sole cadeva a catinelle mentre la neve, con i suoi raggi luminosi, oscurava la terra.
Noi due eravamo in tre seduti su un sasso di legno quando vedemmo un morto che camminava disteso su un albero, lo portammo in un campo di grano dove si coltivavano patate... [continua a leggere »]
Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto e lo riempì con sassi di circa tre centimetri di diametro; poi chiese ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno ed essi gli risposero di sì.
Allora il professore tirò fuori una scatola... [continua a leggere »]
Un uomo molto anziano, incontrando le persone, le salutava dicendo: "Buongiorno, Pace, Salute e Buono sentimento". Questo era il suo saluto anche se a volte nessuno lo capiva. Finché un giorno un ragazzino gli chiese quale fosse il senso di questo saluto. Lui, sorpreso dalla curiosità del... [continua a leggere »]
Un professore, prima di iniziare la sua lezione di filosofia, pose alcuni oggetti davanti a sé, sulla cattedra...
Senza dire nulla, quando la lezione iniziò, prese un grosso barattolo di maionese vuoto e lo riempì con delle palline da golf.
Domandò quindi ai suoi studenti se il barattolo fosse... [continua a leggere »]
Da lontano... i tuoi occhi... te che mi guardavi nascosto dietro il finestrino della tua macchina... Io che non capivo... non capivo perché il mio cuore avesse iniziato a battere così forte... pulsazioni irregolari... fiatone... gola secca... stavo male... distolsi lo sguardo per riprendermi un... [continua a leggere »]
La riconobbi subito. Ci sono casi nella vita che vanno al di là dell'immaginazione, coincidenze che il più folle dei romanzieri non oserebbe ideare. Diciamo pure che la visione che ebbi sul marciapiede della stazione di Stoccarda mentre il treno andava fermandosi sbuffando era quella... [continua a leggere »]
Eravamo lì l'uno nelle braccia dell'altro, ogni respiro era una coltellata, le mani di lei fremevano, volevano toccarlo, volevano baciarlo ma non poteva, non voleva rovinare quel bellissimo momento, e se fosse arrivata la madre? Cosa avrebbe detto? Che avrebbe fatto? Non voleva lasciarlo andare... [continua a leggere »]
Questa è la leggenda più affascinante sul girasole...
"Clizia era una giovane ninfa, innamorata persa del Sole, pertanto lo seguiva tutto il giorno mentre lui guidava il suo carro di fuoco per tutto l'arco del cielo. Il sole, dapprima fu lusingato e un pochino intenerito da quella devozione... [continua a leggere »]
Illusioni, speranze, tante, forse troppe...
La nostra storia...
Iniziata per caso in una fredda notte di Natale, ci conoscevamo da poco è vero, ma è come se ci conoscessimo da sempre. Pochi sguardi, la mia mano che cerca la tua, i tuoi baci mentre il giorno si fa strada nella notte. Ero felice... [continua a leggere »]
Perché la vita è così crudele? Perché tutto questo a lei... a lei che adoro, a lei che è tutto per me... che era tutto per me, a lei così bella e ottimista e piena di energia... Si stava spegnendo giorno dopo giorno, si stava svuotando di quella vitalità che le apparteneva in pieno... si stava... [continua a leggere »]