Scritto da: Giuseppe Catalfamo
Ho creduto anch'io nel futuro
Ricordo la prima volta che vidi la luna nel suo splendore, la luna vista da un prato, una canadese, un'arancia e uno spinello, nelle vene il senso dell'immortalità, la voglia di fuggire (da cosa non si sapeva) il candore dell'anima fiduciosa del prossimo. C'era un mondo da scoprire, decine di... [continua a leggere »]
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