I semi del male
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Con nessun altro essere umano ho avuto tanti problemi quanti con me stesso.
Le persone non possono essere altro quello che vogliono a prescindere da quello che si pensi o si faccia per loro; ognuno si costruisce un mondo su misura, tranquillo o avventuroso secondo i propri desideri. C'è spazio per la quiete nel caos e per la devastazione nel paradiso terrestre; dipende dalla foggia che vogliamo dare al nostro spirito, ma siamo cresciuti in mondo che con le pietre della legge hanno alzato prigioni e con i mattoni della religione bordelli.
Eravamo creature della notte, destinate a far alimentare le paure della gente per bene; ora cercate di vedere la nostra bellezza e il nostro potere, quello che suscitavamo nella gente che ci vedeva, che ci amava, che ci odiava. Eravamo vivi per bruciarci sognando.
In questo libro vi accompagnerò in un tempo fatto di giorni di gloria e di follia, di sogno e realtà; vi accompagnerò nella casa della perdizione, di stanza in stanza attraverso diverse sfumature di colore, oltre la ragione.
Stolti, abbiamo solo vissuto una menzogna con i doni a noi concessi.
Era la musica che ci chiamava, la musica che ci guidava, ah la musica,... [segue »]
Composto nel maggio 2006
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