La mia mappina biografica (tra rilievi e depressioni)
Scegli la pagina:
...con tanta gioia di vivere (da tempo ormai l'avevo persa di vista!) Che, dopo aver colmato d'amore il mio vuoto interiore, alla sua viva luce m'insegnò a scrivere così bene (prima non mi veniva neanche una cartolina d'auguri!) Tanto da passare dalla depressione all'esaltazione espressiva (verbale e scritta)... non è una turba della mente ma il turbo dello spirito!
Adesso in piena crisi maniacale sempre più mi considero lo scopritore dell'anima (cellula e sistema spirituale) ed anche il compositore di tante sue belle poesie per consueta mania di grandezza...
Con l'innato assillo
dell'umana vanagloria,
volendo passare alla storia
come lo scopritore dell'anima
e come il compositore
di tante sue belle poesie,
alla vostra gran risata,
senza un minimo di rispetto
per un povero paziente,
contrappongo con orgoglio
l'attestato di validi specialisti
con certa e sicura diagnosi
di bipolarismo a patogenesi genetica,
che sarà il mio salvacondotto
a poter scrivere di tutto e di più
per stato di permanente follia.
Con queste premesse mi vanto di aver definito l'anima come triplice coscienza: vigile (pensiero/cogito ergo sum), consapevole (amore/amo e sempre sarò) e morale (autocoscienza/gnothi sautòn) dalla cellula spirituale (pensiero, amore e coscienza) o primordiale che presiede e presidia quella nervosa in nome del Padre (Mente Suprema), del Figlio (Amore) e dello Spirito ... [segue »]
dal libro "La luce dell'anima" di Francesco Andrea Maiello
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti