Il professor Rodríguez osservava la costruzione che lui e il suo team di archeologi stavano studiando da tempo. Proprio non riuscivano a venire a capo del mistero che doveva esserci sotto: la costruzione aveva origini molto antiche, ma gli studi finora effettuati non avevano potuto datarla... [continua a leggere »]
Nipotino che corri, ti allunghi e salti svelto, non puoi più correre e venire fra le mie braccia, con il tuo dolce sorriso, ma sei ancora e sarai soltanto tu che trasformi il significato della esagerata paura che avvolge la nostra terra.
Un ignorante fardello è arrivato su tutta la terra, una... [continua a leggere »]
"Andrà tutto bene". Lo sento ovunque, lo leggo ovunque. Poi, però, qualche dubbio mi sorge spontaneo. Qualche giorno fa, avevo l'adrenalina a mille visto che dovevo uscire per fare la spesa. Mi sono stancato talmente tanto al pensiero che avrei finalmente messo il naso fuori di casa che alla... [continua a leggere »]
Io sto a casa. Vi sembrerà banale. Ma per me non lo è, anzi è un paradosso, forse un segno del destino. Perché dico così? Ora vi spiego. Premetto, se vi va leggete sennò fate a meno. Ah, leggete. Eccerto, tanto dovete stare a casa, che avete da fare, tanto vale leggere qualcosa, qualcosa che... [continua a leggere »]
Il nonno e la sua piccola nipotina stavano seduti in cima ad una collina mentre guardavano la Natura. Dolcissimi animali si affiancavano a loro quasi a voler fare compagnia a queste due anime tenere, e ricche di sentimenti. L'esperienza del nonno, la sicurezza, la maturità e l'ingenuità della... [continua a leggere »]
Che bello! Finalmente ero libera, dopo mesi e mesi di lavori "forzati" e di stress per gli ultimi esami universitari che avevo sostenuto.
Finalmente... Non vedevo l'ora di realizzare quel mio grande progetto a cui pensavo giorno e notte da mesi. Ma da sola non potevo farcela. Dovevo cominciare a... [continua a leggere »]
Io al bar andavo solo di domenica, neanche tutte le settimane, e ci stavo pochissimo. Per arrivare a sedermi al tavolino e bere un caffè, dovevo incastrare una serie di cose, lavare e vestire Raffaele prima del solito, strapparlo alla sua routine quotidiana, mettergli fretta e innervosirlo... [continua a leggere »]