Mister Chuckman - Anime nere -

...e chiacchierando con gli abitanti del palazzo. Così aveva finito per prendere in simpatia le stranezze del signor Chuckman e infine per provare amicizia per egli stesso.
Dorotay era una signora molto buona e amichevole anche se alle volte troppo invadente. Era d'abitudine vederla seduta oltre il bancone d'ingresso o sulle poltroncine anche perché il suo fisico ormai corpulento e l'età avanzata le rendevano difficile lo stare in piedi per lungo tempo. Nonostante tutto però il suo viso lasciava intravedere ancora i segni di un'antica bellezza. Era inoltre una signora a dir poco amabile e tutti le volevano bene anche per la sua instancabile allegria, era infatti rarissimo vederla cupa anche se i suoi occhi spesso sorridenti celavano un velo di tristezza. La povera donna era infatti rimasta vedova e forse fu anche per questo che prese in simpatia il signor Chuckman, il quale le ricordava un po' il marito, anche se di lui non parlava mai. Capitò una volta però in un pomeriggio d'autunno che, mentre lei e il signor Chuckman prendevano insieme il the sulle poltrone all'ingresso, Dorotay si mise a raccontare di suo marito. Forse presa da una dolce malinconia di un tempo passato. "E si caro,... [segue »]