Clara
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...ti ho fatto, so di non avere nessuna scusante, ma dopo la riunione, a cui io non parteciperò, ti aspetto al parcheggio, dove spero, accetterai un mio invito a cena. È giusto che sia tu a presentare il progetto, visto che hai fatto tutto il lavoro, cosa di cui ho già parlato con il direttore, che ti cercherà presto per dei chiarimenti. Mi chiederai perché ho agito così, forse l'amore ti fa fare gesti cattivi quando ti senti respinto o non considerato... non escludermi dalla tua vita... ti aspetto. Andrea
Lentamente lo richiuse e si avvicinò alla finestra. Aprì le tendine e guardò il panorama, lo trovò bello come ogni mattina, sarebbe potuto benissimo essere la visuale che si può godere guardando da una finestra di un villaggio turistico di qualche località balneare.
Invece era solo quello che si vedeva da una finestra con sbarre di un ospedale psichiatrico... dove ogni giorno lei riviveva il suo incubo.
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