On sleepless roads the sleepless go
Aveva i mostri nella testa. Nei sogni. Negli incubi che ogni notte la tenevano sveglia, gli occhi spalancati nel terrore, perché quello che vedeva non erano esseri leggendari e inesistenti, lei vedeva il marcio della gente. L'apocalisse che immaginava, o forse prevedeva, o forse temeva, non era... [continua a leggere »]
Composto lunedì 3 ottobre 2011