Bolle di vita

...divisa, la finanza! Così su due piedi penso che non ho nulla da temere, che sono pulito, che con me non ho niente, ma non so perché sto sudando, non ci credo sudo. Il signore con il cane al guinzaglio mi invita a girarmi lentamente, in quel momento penso: è la fine. Nella tasca posteriore destra ho la classica parte finale di plastica di un banale pacchetto di sigarette, ma al suo interno un bel pezzo di "caramello" non so come comportarmi, così, arrestato dall'ordine secco e deciso di voltarmi ripetuto più e più volte dal finanziere mi faccio coraggio e mi giro. Il cane continua ad abbaiare, e inizia il colloquio con il mio simpatico amico... dopo una serie di domande mi chiede se con me ho qualcosa che non dovrei avere. Gli rispondo di no, sapendo bene che non si sarebbe mai fidato di ciò che dicevo. Mi fa svuotare le tasche sorvegliato da un altro simpaticissimo amico il quale mi dice: "la mamma e il papà cosa diranno a casa!?" Quella frase mi blocca del tutto, dimentico il finanziere che tocca e annusa il "fumo", dimentico il sudore e il tremito di gambe che mi era preso.... [segue »]