Laura e il gabbiano

Ciao, sono Laura, vivo in una casa vicino al mare, dal terrazzo della mia camera vedo la spiaggia. È proprio in questa spiaggia, sotto un'alba nuvolosa, con il mare che spruzzava ovunque che la mia storia inizia. Ero seduta, sola a guardare le onde e improvvisamente iniziò a piovere. Andai a ripararmi sotto il chiosco del bar dove mi ritrovavo sempre con i miei amici nelle giornate estive. Ad un tratto un gabbiano che stava volando lì intorno, perse quota, e mi si avvicinò. Emise un verso che a me somigliò molto al mio nome, per quanto sembrasse incredibile. "Sto sognando" pensai; ma quando lui riaprì il becco udii distintamente "Laura, seguimi", mi guardai intorno: nessuno. Ero incredula. Lui riprese a volare, e girava la testa, per vedere se lo seguivo. Entrò in boschetto, non lontano dalla spiaggia. Non mi mai avventurata prima di allora in quella boscaglia; era incolta e avevo paura di quello che avrei potuto trovarvi. Ma quella volta la curiosità fu troppo forte. Passeggiando nel bosco, mi sembrò di scorgere nella corteccia di un albero il volto di Anna, così ripensai a lei. Era stata la mia migliore amica, ma poi un giorno litigammo. Il motivo ... [segue »]

Anonimo