Non rinnego nulla, dico davvero. Non rinnego l'averti amato, l'averti desiderato, l'aver sperato che il nostro sogno potesse realizzarsi. Non rinnego il tempo speso insieme, le litigate, le dichiarazioni d'amore, l'averti dato libero accesso alla mia realtà. Non nego che a tutt'oggi ti penso, mi manchi, ti amo ancora e certe volte il volerti di nuovo accanto a me si fa così doloroso da sfiancarmi il cuore. Non rimpiango però di averti lasciato, perché era l'unica cosa che potevo fare, avendo scoperto la tua doppia, tripla, quadrupla vita, nonché faccia. Non rimpiango di averti scaraventato addosso la mia rabbia, la mia delusione, la mia sfiducia nei tuoi confronti. Non rimpiango di aver distrutto un sogno che tu avevi già abbondantemente calpestato col tuo modo di fare, da molto prima di me. Non mi pento di aver scritto ste parole, perché dentro di me hai lasciato un segno, e per far si che si rimargini ho bisogno di buttare fuori tutto il veleno che col tuo comportamento hai instillato in me. Il tuo tradimento brucia ancora ma evidentemente non abbastanza da riuscire ad archiviarti in tempi brevi, purtroppo. Archiviarti come si farebbe con una pratica venuta male, ma che è li ... [segue »]