Amore e Morte

Era così, la morte, l'essere più potente e temuto del mondo, colei che tutto ha, e nulla può non avere, si trova in un momento orribile per sé.
Era innamorata, ma nemmeno la sua potenza poteva liberarla da quel peso, si sentiva debole, in quanto all'amore, che forse, era più potente di lei.
L'amore uccideva la morte, è brutto da dire ma è così, su quel foglio di carta bianco, con del sangue, la morte doveva andare in un giorno di sole, da una giovane ragazza, non c'era un motivo, doveva solo lasciare il mondo degli uomini. Eh sì, ma si Sa, quando la morte fa il suo lavoro, dopo la morte stessa, la nostra anima non è più di sua competenza. La morte alla sola vista di questa splendida ragazza si innamorò perdutamente, quasi da dimenticarsi il suo lavoro, ma non poteva farlo, doveva fare ciò che quel foglio bianco con macchie rosse le imponeva e si Sa, nemmeno la morte era indipendente a modo suo. Avrebbe voluto baciare la ragazza con tutto l'amore che c'era nel mondo, ma la morte non dovrebbe provare amore. Avrebbe voluto stringerla a sé, tanto forte da farle dimenticare di vivere, senza però ... [segue »]

Maicol Pusceddu

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