Coscienza (Quadri di parole)

...non si potesse affrontare, c'era ovunque un indecisione sorgeva inaspettata e dove ogni bivio incombeva minaccioso, e anche se non sapeva quale fosse la strada da seguire lei c'era, li per consigliare, ma come ogni cosa tutto cambiò, nel gelo di un emozione spezzata, incompresa, nel silenzio del dato per scontato, e nei singhiozzii colmi di lacrime che premono la gola per farsi sentire, tutto cambiò, o per lo meno qualcosa, qualcosa che se anche di piccolo era alla base dell'enorme struttura che reggeva tutto il resto.
Coscienza brillava di una luce propria che alle volte accecava pure lei per quanto forte risplendesse, di autoritarismo finalizzato alla scelta sempre giusta, anche la peggiore quella che faceva un poco male e anche quando era ricoperta da grossi manti pesanti un bagliore di fondo glielo si intravedeva sempre.
Crescerci insieme e crescere insieme ci aveva fatto più che bene, compagna di mille avventure, dalla cima dei monti ai fondali dei mari, dalle steppe desertiche alle radure piene di vita, dai paradisi agl'inferni, sempre insieme a consolarci per il sole calante ma con la speranza negl'occhi per quello che ancora doveva sorgere e nel frattempo ci si godeva la luna.
Tutto cambiò, come ... [segue »]

Gabriele Ceci

• Biografia
• Leggi tutte le opere