L’Angelo
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Mancavano pochi minuti e sarei arrivato a casa, una di quelle giornate d'inverno, tipiche, un gelo pungente, le mani e il viso ghiacciato, "che freddo", il tempo di arrivare, una bella doccia calda e poi a letto. Dopo una gionata di lavoro, dura ma bella, la giusta ricompensa, una bella dormita.
Quella sera, rimasi ad osservare tutto quello che mi circondava e al valore delle persone che amo in particolare a quelle che non ci sono più.
Poco dopo malinconicamente, mi addormentai e durante il sogno mi apparve una figura avvolta in una splendente, che dolcemente, teneva la mia mano stretta sul suo cuore trattenendola, come se volesse rassicurarmi e farmi sentire il suo calore.
Guardandomi, mi disse: "sono il tuo Angelo... sono qui per proteggerti".
Rimasi per alcuni istanti a fissare i suoi occhi, azzurri, confuso, gli dissi... "se sei il mio Angelo, ti chiedo di proteggere chi Amo"... i Bambini le Mamme i Nonni e tutti quelli che ne hanno bisogno.
È la cosa che più desidero!
Lui sorrise, e improvvisamente, lasciò la mia mano e svanì nel nulla.
Sorpreso, mi svegliai e mi resi conto che qualcosa stava accadendo.
Avevo avuto la sensazione di aver visto, il riflesso ... [segue »]
Composto domenica 7 ottobre 2018
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