Povera piccina
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Che bello! Finalmente ero libera, dopo mesi e mesi di lavori "forzati" e di stress per gli ultimi esami universitari che avevo sostenuto.
Finalmente... Non vedevo l'ora di realizzare quel mio grande progetto a cui pensavo giorno e notte da mesi. Ma da sola non potevo farcela. Dovevo cominciare a muovermi e a cercare gente valida che potesse aiutarmi.
Dal momento che sia George C. il "duro" sia Albert M. erano stati abbastanza accattivanti e convincenti durante i provini, mi sentivo davvero pronta per passare dai film a basso costo ad un progetto su misura per me, che potesse definitivamente lanciarmi.
Quel pomeriggio di Ottobre, nonostante la pioggia incessante, subito mi catapultai nell'ufficio di Teo the Big. Quando gli proposi di far scrivere il soggetto, non so, a Matteo Garzone o a Luca Lucini o, ancora, a Luca Guadagnino, insomma ad un regista qualsiasi emergente e delle nostre terre, che però fosse un minimo au courant del mondo in cui vivevamo, niente da fare: la risposta fu un secco "NO".
"Ma non esiste proprio! No, no, no...."
L'unico disponibile a lavorare con me era suo nipote LUISS SS, un bel brunetto di 31 anni, un dipendente dell'ufficio sceneggiature RAI CINEMA ... [segue »]
Composto sabato 30 marzo 2019
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