Povera piccina
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...di Roma.
"Che rabbia! Non è possibile!" - non capivo perché quell'insipida civettuola "divorauomini" di Magdalena J. Potesse scegliere tra i più affascinanti attori del territorio, mentre io, la miglior attrice del momento, dovevo accontentarmi di un principiante come LUISS SS.
"Anch'io voglio un nome!" ho insistito.
"Va bene..." - ha proferito Teo, un po' nervoso, scaraventandomi addosso una copia di "La vita che ti diedi" di Luigi Pirandello.
"Questo è un nome... e che nome! E la storia è perfetta per te! Mi capisci? Ascoltami attentamente: si tratta di una tragedia in tre atti. Tu devi interpretare DONN'ANNA LUNA!".
Tornando a casa pensavo tra me e me e mi ponevo tanti dubbi. Subito ho chiesto a mammina e alle mie amiche più care Dorothy, Lucyana e Filly e qualche altra del gruppo se avessero mai sentito parlare di questa tragedia pirandelliana; in effetti qualcuna l'aveva sentita nominare.
La domenica pomeriggio ero abituata a invitare le mie amiche a casa per sorseggiare un te.
Dorothy era quasi certa di sapere chi fosse, invece Filly aveva già letto la tragedia e me la raccontava brevemente.
Beh, mica male, e qualche bella scena, in effetti, c'era per la protagonista DONN'ANNA LUNA,... [segue »]
Composto sabato 30 marzo 2019
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