Estate

...torni – disse gioiosa.
- Abbastanza bene zia, ma non ho fatto il bagno. Preferisco buttarmi in acqua al mattino, con l'acqua fresca e più pulita. Magari domani mi porto dietro anche Charlie, almeno scherzo un po' con lui. E tu, zia, quando ti decidi a venire a prendere un po' di sole con me? – rispose Giulia, entrando nella sua stanza per indossare gli abiti puliti. La zia trovava spesso delle scuse per non scendere in spiaggia: ora c'era troppo vento, ora il sole era troppo forte e le faceva venire il mal di testa, ora aveva da fare. Charlie, il loro labrador, seguiva volentieri Giulia anche in acqua e si divertiva a riportare i bastoncini di legno che gli lanciava.
La sua camera era ariosa e fresca con una grande finestra che si apriva sul lato destro dell'edificio, dove un boschetto di pini era stato piantato dallo zio Adelmo da tempo insieme ad un bel glicine, che ora era alto e fiorito. Addossato al muro, stava riparato e al sicuro. Lo zio gli aveva fatto prendere la forma di una tettoia, dove un tavolo, alcune sedie da giardino e un dondolo, invitavano a sedersi per leggere, prendere un ... [segue »]