Il risveglio
Scegli la pagina:
...finire il gioco in un incidente stradale, ma non gli è piaciuto, può decidere la volta dopo di non salire in macchina, oppure di evitare l'incidente facendo scattare il semaforo allo svincolo precedente.
Le possibilità sono quasi infinite, e dipendono dalla fantasia che uno ha."
"Sembra essere fantastico."
"Lo è!"
"Quindi... gli insuccessi, le sconfitte, le delusioni..."
"Tutto spiegabile, ed anzi è mio compito spiegartelo.
Infatti non ti ho ancora chiarito cosa succede alla memoria in questi casi.
Infatti sembra proprio che colui che ha costruito ed ideato il gioco avesse delle intenzioni un po' sadiche.
Scherzo, il fatto è che, come tu ben sai, durante il gioco ci è impossibile ricordare del mondo reale, di ciò che sta fuori.
E anche quando uno smette di divertirsi e ritorna indietro continua a ricordare solo vagamente.
Il cervello rimane strettamente legato alle esperienze fatte, continua ad odiare, e a provare piacere di ciò che ha vissuto nel gioco.
Questo ci da il vantaggio di poter rimodellare la partita con ancora le esperienze fresche in noi!"
"Questo spiegherebbe perché non si può ricordare di questo luogo di ricreazione, e del gioco in sé mentre ci si intrattiene nel gioco stesso: infatti questo mitigherebbe i ... [segue »]
Composto nel 2004
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti