Finta realtà

Nei suoi occhi la paura accompagnava una speranza, le lacrime un sorriso. Nei suoi occhi era riflessa l'apparenza di una vita, la facciata di un mondo sconosciuto. I suoi occhi cercavano di vedere oltre ma quando qualcosa sembrava scorgersi ecco il buio calare.
I suoi occhi raccontano di un'esistenza, raccontano di sofferenza e di gioia, di odio e di amore, di abbracci e di addii, di sogni e realtà, di sconfitte e vittorie, di delusioni e speranze. I suoi occhi riflettono le sensazioni di un cuore, un cuore capace di contenere così tante emozioni eppure capace di farsi così piccolo, un cuore che tante volte sembrava volersi arrestare ma che poi ricominciava il suo battito, ogni volta sempre più debole.
Un cuore che voleva solo donarsi, ma che nessuno aveva il coraggio di prendere, un cuore spezzato, ma vivo. Nei suoi occhi il desiderio, la volontà di poter essere, il bisogno di un appiglio, la gioia di una scoperta, la scoperta di una finta realtà.
In quegli occhi una domanda, continua e persistente, comune ma irrisolvibile, semplice ma immensamente complicata... perché? Perché rifiutare l'offerta di un amore, perché aver paura della cosa più pura e delicata che esiste, perché tanto ... [segue »]