11 settembre
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...di rabbia. Ed non riusciva a credere che al mondo potessero esistere persone capaci di tanta crudeltà, per lui nessuna ideologia poteva giustificare l'uccisione di migliaia di cittadini ignari, ripromettendosi che avrebbe fatto di tutto per contribuire a vendicare questo grave torto che il suo paese aveva subito.
4) - Arianna seppe dell'attacco alle torri gemelle dal notiziario della sera, quelle crude immagini provenienti dagli Stati Uniti la commossero molto, e di questo rimase molto stupita poiché lei, nelle sue discussioni politiche con i compagni d'università era sempre molto critica nei confronti di un paese accusato di iper interventismo nelle varie zone calde del mondo. Tuttavia quelle immagini di persone con la cravatta che si lanciavano dal centesimo piano erano per lei un pugno allo stomaco, pensava a quelle migliaia di persone che erano morte solo perché si erano recata al lavoro, persone ignare e sopratutto di tutte le razze e religioni. Una carneficina cieca e che non trovava nessuna giustificazione. Benché distante migliaia di chilometri quella notte Arianna non riusci a chiudere occhio pensando e ripensando a quelle immagini a quei soccorritori che erano morti nell'eroico tentativo di salvare altre vite umane; un disagio che si acui la mattina ... [segue »]
Composto giovedì 11 settembre 2008
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