La Simbionte

...e non la paga in contanti misera misera, tengo pure questa buona carta... La cameriera era molto sexy, somigliava a Elpidia Carrillo in "Predator", e pure la cugina della suddetta (che si chiamava Anita Gomez), Alfonsa Rojo Bolivar, non era male, pareva Valentina Vargas ne "Il nome della Rosa". Così il padre di Victoria, per possedere come amante la cameriera, pensò bene di poter incassare il suo assegno come fosse suo, dato che presto avrebbero convissuto, ed entrando in casa scoprì che la figlia se l'era vista brutta con un grosso robot, e che tutti erano col fiato sospeso davanti al telegiornale. Così, abbracciando la moglie che piangeva, vedendo tutto quel sangue, il padre di Victoria non lasciò la madre di Victoria né per Anita né per Alfonsa, bensì per una scimmia, Ugo. Si conobbero al bar sorseggiando un analcolico. La figlia, tornando a casa, scoprì che sua madre, era in realtà suo padre, suo padre un lontano cugino, e che lei non era loro figlia, ma una marionetta. E si aprì come un burattino, scoprendo poi che stava sognando, a letto, con la bava alla bocca, o perché aveva fame, o perché aveva sognato la cena della mamma e ... [segue »]