La Simbionte

...stessa se avesse seguito questi discorsi fino a cercare davvero di comprenderli; occorreva che li "compatisse", in un certo senso, e sperava che non tutto di ciò che le venisse detto fosse davvero reale, perché molte cose non le piacevano, aveva paura a vivere i fatti che le venivano raccontati con le persone che sostenevano di aver avuto quelle esperienze. Victoria voleva tornare a casa, Liun voleva vivere e Victoria/Liun sopravvivere; e tutte e tre erano nello stesso momento lei stessa, e tre forze diverse erano difficili da sostenere tutte insieme! La sua mente era sollecitata da sensazioni e turbamenti mai provati, cosicché camminare e pensare erano una cosa sola, e forse era sempre stato così, ma solo adesso se ne accorgeva ed era nello stesso tempo qualcosa che la stimolava e la spingeva a muoversi ancora per capire, ma anche per tentare di fuggire via. Verso dove, non sapeva... Quelle figure che le si presentavano, erano reali?... l'altra che ricordava, era un altro uomo... Uno scienziato... Non sapeva da quanto lo avesse incontrato, e da quanto il sedicente figlio del Faraone fosse andato via (o era svanito, così come era apparso?), ma adesso era questo tipo gelido, dai capelli ... [segue »]