Un po' di verde anche per noi

...nonni o dei genitori: qualcuno arrivava con il cane al guinzaglio e poi lo lasciava libero di scorazzare in mezzo al verde. Chiara aveva fatto presto amicizia con i suoi simili e partecipava pure lei alle corse, ma senza allontanarsi troppo dal suo padrone, perché sapeva che la sua presenza gli era indispensabile. I ragazzi avevano fatto cerchio attorno alla panchina che lo ospitava e lui si nutriva della loro gioia e delle loro urla, che riuscivano ad attenuargli persino il languore che gli divorava lo stomaco. Era da un paio di giorni che non mangiava perché l'opera pia dove era solito rivolgersi aveva chiuso per un breve periodo e così doveva arrangiarsi come poteva. Ma non era facile demolire il muro di diffidenza che gli altri avevano creato attorno a lui e trovare qualcuno disposto a dargli una mano. Mentre rifletteva fra sé e sé una fanciulla bionda si staccò dal gruppo e gli si avvicinò, con la merendina fra le mani: "Prendi, Barolo, è per te, devi avere fame." Lo chiamavano tutti così perché la bottiglia di buon vino non gli mancava mai. La teneva nascosta nello zaino, ma quand'era il momento la estraeva e ne sorseggiava ... [segue »]