Un po' di verde anche per noi

...il contenuto, con molta, molta moderazione. Fece fatica ad afferrare il dolce perché non riusciva a calcolare bene le distanze: era cieco dalla nascita e la sua esistenza era stata un calvario fino al giorno in cui arrivò Chiara. Con lei era cambiato tutto; l'affetto e la dedizione di cui era capace gli avevano fatto intravedere la via per uscire dall'isolamento che il suo handicap gli aveva imposto. Poteva finalmente andare a passeggio, guidato da lei, e sapeva di poter fare affidamento in qualunque momento della giornata sulla sua disponibilità. Non aveva una casa, né una famiglia: passava il suo tempo girovagando per la città ed era un cliente abituale di tutti i parchi pubblici. Era qui che incontrava gli amici, alcuni vagabondi come lui, altri anziani d'età con i quali si intratteneva a chiacchierare del più e del meno. E poi c'erano i bambini, i suoi preferiti. Era a loro che riusciva di più a trasmettere i suoi sentimenti: non riconosceva i loro volti, ma distingueva ciascuno dalla voce ed era diventato amico un po' di tutti. Chiara poi, con la sua dolcezza, si era conquistata l'affetto generale. Ma un destino avverso venne a turbare quell'oasi di spensieratezza: un'ordinanza ... [segue »]