La povertà
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...ora è giorno ed è passata la sera. I turisti guardano altrove quando passano per la marina. Le ragazze belle di Sicilia, il lungo mare ed un gelato consumato allo chalet. Sparano i fuochi stasera e tutti prendiamo i posti per vedere lo spettacolo. Io non posso dimenticare il bimbo ed il ragazzo mentre ascolto le storie di mare raccontate dai marinai. Un occhio azzurro e uno verde. Un fascino sorprendente. Lui il mare lo vive da sempre. Ed è la sua ricchezza. Sa come soffiano i venti e se domani pescherà altro pesce. Mangio aragosta a colazione. Me le regalano dopo un libero scambio al largo. Pesce azzurro in cambio di crostacei. La mia città non è solo questo ed io lo so. Certe cose si vedono solo al porto. La gente di mare arriva da ogni parte e si accontenta di niente rispetto a ciò che ognuno pretende. A Torre di lignì sono felici i ragazzi che si tuffano dietro i palazzi in acque riservate. Un tuffo nel vuoto invece lo fa la speranza di un lavoro su un tetto di Milano. Si salva ed è licenziato. Anche lui è siciliano. Porta i punti in testa e il ... [segue »]
Composto giovedì 10 aprile 2014
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