Doux

...Kassandra cerca subito la socializzazione con Blok, lo invita al gioco e dimostrando una pazienza terapeutica lo sottrae al suo isolamento, che consisteva nello stare tutto il giorno in un angolo a rosicchiare la cuccia.
Io sono sfinito per il grande caldo e per il mal d'auto. Ernesto riparte per Capodrise (ce) la stessa sera. Sei mesi passati insieme, a sperare... a fare di tutto... a pensare cose belle e intelligenti. Ernesto mi abbraccia ed io gli stampo baci sulle mani...
i suoi occhi, guardandomi brillano ad un ultimo raggio di sole, non ha paura di piangere. Il sole sta tramontando e la luce rossastra colora il box. Io rimango qui ad attendere...
-Grazie Ernesto, mi hai insegnato che la bontà esiste, che di amore in questo mondo non ce n'è mai abbastanza, che non bisogna mai arrendersi. Abbi cura di te... ovunque sarai.
Sono passati sei anni dal quel freddo inverno del 2007. Ora ho smesso i panni di Billy, mi hanno chiamato Doux per l'immensa mia dolcezza. Vivo in un bella famiglia, c'è anche Bil, che condivide con me il prato, le vacanze, le coccole.
Una storia... mille storie, molte a lieto fine, che per me vuol dire una famiglia, casa, cure. Anche Kassandra ha trovato famiglia, complice una sorte fortunata, è rimasta insieme a Blok. Adottati da due famiglie vivono in abitazioni vicine e condividono lo stesso spazio verde. Oggi il vento s'intiepidisce e dal viburno in fiore cadono piogge di petali. Raccolgo ore libere di sole, ore fresche di stelle e sogni lieti.