Breve storia di Gino e del suo brutto male

Luigi Bogoni, Gino per i pochi con cui giocava a carte, era preoccupato. Aveva accusato ai primi di gennaio delle fitte al basso ventre. Inizialmente prese la cosa sotto gamba, ma dopo due mesi di alternati dolori chiese un consulto. Impegnativa alla mano prenotò un primo esame. Poi furono una serie di esami. Il vecchio Gino, che poi tanto vecchio non era, 68 anni portati un po' maluccio. Sessant'anni da muratore. Tutti sanno come la vecchia guardia di muratori giù a darcene tra vino e grappa, per lo meno qui al nord. Senza contare i due pacchetti di sigarette al giorno, e ai suoi tempi erano nazionali senza filtro. Anni prima Gino aveva tentato di smettere costringendosi non oltre il mezzo pacchetto di ms al giorno e aveva cominciato a limitarsi anche nel bere. Un fiasco di vino durante i pasti e un paio di grappini davanti la tele prima di coricarsi. Ora ad aprile la risposta delle analisi non fu particolarmente allegra, come i dolori che oramai sedava farmacologicamente. Nulla di buono nelle aspettative del vecchio Gino che sarebbe stato operato il 2 maggio. Il 29 aprile aveva l'ultimo appuntamento col dentista. Una decina di denti, i meno traballanti ... [segue »]