Alla scoperta dell'anima
Scegli la pagina:
Girovagando per i bui meandri delle circonvoluzioni mentali, senza più la naturale pressione spirituale (anima) precipitavo nel vuoto depressivo e, dopo una vita di intensi amori con conseguenti dolori, comunque sopravvivevo di follie in fantasie, talora vere manie con la mente in fumo.
Facendo appello a quel barlume di ragione che mi restava, mi misi alla spasmodica ricerca dello spiraglio giusto che, dopo tante traversie, finalmente, mi ridonasse la luce, mi riportasse in vita facendomi vivere come si conviene.
Proprio una lucida fantasia, scaturita da amnesie corticali e ricordi culturali, mi riportò a galla e, d'incanto, ritrovandomi vigile, consapevole e cosciente, proprio in funzione di questa triplice presa di coscienza ripresi a vivere alla luce dell'anima, termine non più campato in aria ma ben delineato nella sua concretezza e variegata identità.
In un anfratto mentale avevo così ritrovato la mia connaturata essenza spirituale, quella fantomatica anima, non più campata in aria ma nella sua intima veste di candido lenzuolo, a mò di fantasma corporale, che ti dona certezza di esistere e non ti fa più spaventare.
Questo presidio immortale che ti fa vivere in piena coscienza – e qui entra in campo uno dei termini più complessi della lingua italiana ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti