Nico
Scegli la pagina:
...vivaci, una sigaretta spenta a penzoloni dalle labbra...
- Bleah... che schifo! - bofonchiò buttando via il mozzicone - Sto cercando di smettere. E questo mi aiuta...
Ma, veniamo a noi... allora questa canzone? -chiese con tutto un altro tono
Parlarono, ma poco, tutto sommato: Aldo Brandi, direttore e comproprietario della MusicAre, volle sentire dal vivo la canzone che Nico, dopo una piccola incertezza iniziale, suonò sulla sua chitarra come non aveva mai fatto in vita sua...
Brandi lo ascoltò assorto, in silenzio.
Al termine dell'esecuzione lo guardò in faccia con un sorriso e, dette poche parole di chiarimento, lo invitò a firmare un contratto, certo, sarebbe tornato con suo padre perché non era ancora maggiorenne, certo, nel pomeriggio...
Nico uscì dalla palazzina praticamente volando, le scale fatte a quattro, cinque gradini per volta, a salti... la chitarra che gli sbatteva addosso allegramente, un sorriso che non finiva più e gli occhi un po' lucidi...
Gli venne in mente di andare al negozio dove Sarah faceva la commessa... sì, l'avrebbe aspettata all'uscita dal lavoro e avrebbe condiviso con lei quella gioia, aveva qualcosa da offrirle finalmente...
Cominciò a correre, era lontano, ma le energie non gli mancavano, anzi, si sarebbe calmato ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti