Nico
Scegli la pagina:
...un po' con la stanchezza fisica...
Poco prima della chiusura era lì, il grande negozio di confezioni aveva già le saracinesche semi abbassate, le quattro commesse uscirono ridendo e scherzando tra loro, tutte insieme.
I capelli di Sarah brillavano al sole, a Nico mancò il fiato come al solito e cominciò ad attraversare senza nemmeno guardare la strada... ma si fermò di botto: dalla decappottabile, parcheggiata poco più dietro, era uscito un ragazzo alto e magro, sulla trentina, tese le braccia verso di lei e lei volò da lui stringendolo in un abbraccio e baciandolo con passione...
Nico si raggelò, la giornata divenne improvvisamente buia e riuscì ad avere brividi di freddo nel caldo sole di giugno. Indietreggiò piano piano, per non attirare l'attenzione, e cominciò a camminare in direzione opposta...
Voleva solo correre via, da quelle immagini, da quella vita...
Tutti questi ricordi gli si erano affollati in testa contemporaneamente: il ricordo di quegli avvenimenti di quindici anni prima lo aveva sconvolto: osservava i luoghi (il bar, la fermata del bus, la casa di Sarah...) seduto nella sua auto, l'ennesima auto nuova e di lusso che non si faceva mancare... aveva avuto un gran successo come cantautore e ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti